Confcommercio
Estensione della 'Zona rossa' in centro per nuovi locali, Fava (Fipe ristoratori): "Accolte le nostre proposte"
Esprime soddisfazione Antonio Fava, presidente provinciale di Fipe ristoratori Confcommercio Lucca, nel commentare la delibera della giunta comunale di Lucca che ridisegnerà e al tempo stesso estenderà…

Acquisti natalizi, propensione in crescita in Toscana: l'analisi di Confcommercio
La propensione dei consumatori agli acquisti è in crescita per il Natale 2025, rispetto a quello dell'anno scorso. A dirlo è una indagine realizzata da Confcommercio Toscana…

Un Natale ricco di eventi con il CCN: spettacoli itineranti e la tradizionale apertura serale dei negozi
Trampolieri, clown, musica gospel e spettacolo acrobatici, per arrivare infine al tradizionale trittico di aperture serali dei negozi. E' questo il ricco programma predisposto dal Centro commerciale…

Parcheggi gratis e navette straordinarie, un ottimo 'pacchetto' per i giorni clou dello shopping natalizio a Lucca
E' un plauso convinto quello di Confcommercio nei confronti del "pacchetto" di misure in materia di sosta e trasporto pubblico promosso dal Comune, in collaborazione con Lucca…

Eventi natalizi su tutto il territorio a firma dei nostri CCN, resi possibili grazie alla sinergia fra commercianti e enti
Un ringraziamento particolare alla Camera di Commercio della Toscana Nord Ovest

Black Friday, l'analisi di Lanza: "Meccanismi da rivedere"
Il 66,1 per cento dei consumatori toscani prevede di effettuare acquisti durante il periodo del Black Friday. A dirlo è un'indagine elaborata da Format Research, per conto…

Aspiranti agenti di commercio, ecco la vostra occasione
Forma.Ter Srl, agenzia formativa di Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara, informa che sono disponibili gli ultimissimi posti per prender parte a…

Il cordoglio di Confcommercio per la scomparsa di Leonardo Andreucci
Confcommercio Imprese per l'Italia - Province di Lucca e Massa Carrara si unisce al cordoglio per la scomparsa di Leonardo Andreucci, personaggio di spicco per il mondo…

Nuova tassazione per il commercio on line asiatico, soddisfazione di Federmoda
Prende la parola Federico Lanza, presidente di Federmoda Confcommercio Lucca Massa Carrara, per commentare la nuova tassazione decisa dall'Unione Europea sui piccoli pacchi provenienti dai mercati asiatici…

Progetto Luccarena, pieno sostegno da parte di Confcommercio
Esprime grande apprezzamento Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara, nel commentare il progetto del Comune di Lucca che prevede la realizzazione di…

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E' in programma domani pomeriggio (venerdì) l'accensione ufficiale delle luci di Natale 2020: un progetto, questo, promosso come sempre dal Centro commerciale Città di Lucca di Confcommercio in collaborazione con l'amministrazione comunale e che quest'anno coinvolge non soltanto il centro storico, ma anche i quartieri di Borgo Giannotti, San Concordio e Arancio con un nuovo omaggio culturale.
Dopo il 2019 dedicato alle note di Giacomo Puccini, infatti, il tema del 2020 sarà la poesia di Dante Alighieri, con pendane e sagome di Dante lungo le vie e scritte luminose in piazza San Francesco, piazza San Frediano, piazza Cittadella e piazza San Salvatore, oltre ad un "tendone di luci" in piazza Anfiteatro. L'accensione era già stata fissata da tempo per venerdì 27 novembre, in concomitanza con la giornata internazionale del Black Friday.
"Quando la scorsa estate - afferma il presidente del Ccn Matteo Pomini – abbiamo iniziato a lavorare al progetto delle luci di Natale, l'arrivo della seconda ondata dell'emergenza sanitaria era già stato ipotizzato, ma nessuno era in grado di prevedere quando avrebbe avuto inizio. Quello delle luci è un progetto complesso, che richiede diversi mesi di tempo per la ricerca delle adesioni da parte dei commercianti, la realizzazione delle pendane sulla base del progetto che andiamo a scegliere e il loro successivo montaggio. In linea con l'anno passato, dunque, ci siamo voluti e dovuti muovere con ampio anticipo. Siamo perfettamente consapevoli che il mondo del commercio stia vivendo una fase difficilissima, con tante attività costrette in questi giorni a rimanere chiuse dalle restrizioni imposte dal Governo, ma ci è parso giusto comunque completare questo percorso e salvaguardare la tradizione, oltre che un lavoro durato diversi mesi, lanciando al tempo stesso un segnale di speranza rappresentato da queste luci. L'augurio di cuore naturalmente è che fra pochi giorni la nostra regione venga riclassificata con un colore di rischio più basso e che tutti i negozi possano riaprire in vista del Natale".
"La luce – commenta l'assessore allo sviluppo economico del Comune di Lucca Chiara Martini - è il simbolo della speranza, siamo in un momento difficile per il nostro Paese, ma non abbiamo voluto rinunciare alle luci di Natale al calore che riescono a dare. Il Comune di Lucca ha dato il suo sostegno perché anche i simboli della tradizione sono importanti per una comunità colpita da sofferenza e difficoltà economiche e il commercio è il cuore vivo della nostra città: sosteniamo i nostri commercianti, soprattutto le piccole attività, i nostri ristoranti, i nostri bar, i nostri artigiani. Mai come quest'anno è importante fare i nostri acquisti a km zero per aiutare le imprese locali ed arrivare a una primavera in cui ci auguriamo di superare definitivamente l'emergenza sanitaria".
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Pronta replica di Confcommercio Imprese per l’Italia – Province di Lucca e Massa Carrara alle parole del segretario generale di Filcams Cgil Firenze Massimiliano Bianchi che ha attaccato lo sciopero fiscale lanciato pochi giorni fa da Confcommercio Toscana e al quale hanno aderito tutte le associazioni provinciali che fanno parte della confederazione.
“Il sindacato – si legge in una nota – parla di iniziativa che a suo modo di vedere andrebbe a rompere il patto costitutivo della convivenza civile. Parole, queste, che sorprendono e amareggiano molto perché provenienti dai rappresentanti di un mondo, quello dei lavoratori, che mai come oggi è in testa alle priorità e alle preoccupazioni dei nostri imprenditori. Se Bianchi avesse letto con maggiore attenzione il comunicato del Sistema Confcommercio che venerdì scorso ha annunciato lo sciopero fiscale, infatti, avrebbe notato che una delle ragioni per le quali le aziende hanno deciso di sospendere il pagamento di tasse e tributi è proprio quello di voler salvaguardare la poca liquidità rimasta per garantire lo stipendio ai propri dipendenti. I sindacati preferirebbero forse avere aziende che si svenano per tener fede ai balzelli imposti dal Governo, sino ad oggi del tutto assente nei confronti delle imprese devastate dall’emergenza covid, salvo poi vedersi costrette a mettere i propri lavoratori in cassaintegrazione a zero ore?”.
“Già durante il lockdown di primavera – prosegue Confcommercio Lucca e Massa Carrara – tantissimi imprenditori si sono messi in luce per la loro attenzione nei confronti dei dipendenti, anticipando di tasca propria quella cassa integrazione che è stata poi erogata dal Governo con mesi e mesi di colpevole ritardo. Nonostante, lo rimarchiamo, fosse un passaggio del tutto volontario. Senza la lungimiranza e l’attenzione di questi imprenditori, i loro dipendenti sarebbero rimasti senza stipendio per mesi. Questo i sindacati non se lo ricordano?”.
“In ogni caso - conclude la nota – l’atto costitutivo della convivenza civile in Italia è la Costituzione della Repubblica, che agli articoli 39 e 40 sancisce la libertà sindacale e di sciopero, come ben sa anche la Filcams Cgil Firenze, quindi l’esercizio di questo diritto rientra nel patto di convivenza civile come diritto di libertà”.


