Un pomeriggio per interrogarsi sui diritti, sulla dignità della persona e sull'eredità civile del Granducato di Toscana. Mercoledì (10 dicembre), dalle 16 alle 19, nell'auditorium Vincenzo Da Massa Carrare del complesso di San Micheletto a Lucca, l'associazione culturale Millimètrica propone la tavola rotonda Il coraggio di Pietro Leopoldo e della Toscana: il primo ad abolire la pena di morte, la prima ad adottare la legge sul suicidio assistito.
L'appuntamento si inserisce nelle celebrazioni dei 260 anni dalla riforma che fece della Toscana il primo Stato al mondo ad abolire la pena capitale: una scelta storica che oggi, mentre in 55 Paesi la condanna a morte è ancora legalmente prevista e in 20 viene ancora praticata, torna a essere un richiamo al coraggio politico e alla coscienza collettiva. In questo solco si colloca anche il parallelo con la legge regionale sul suicidio medicalmente assistito, tema complesso e attuale che Millimètrica intende affrontare con un confronto informato e rispettoso delle diverse posizioni.
Alla tavola rotonda interverranno la docente e avvocata Carmela Piemontese, il medico legale Gilberto Martinelli, lo storico Luciano Luciani, lo scrittore e membro della Comunità di Sant'Egidio Antonio Salvati, il sacerdote e bioeticista Simone Barbieri, e Felicetta Maltese, consigliera nazionale dell'Associazione Luca Coscioni, insieme all'attivista Leonardo Pinzi. Un contributo prezioso, il loro, per comprendere anche la vicenda del poeta Daniele Pieroni, primo caso toscano riconosciuto nell'ambito della normativa vigente sul suicidio assistito. Moderatrice sarà Ilaria Ottolini, presidente di Millimètrica.
L'incontro sarà arricchito dai momenti musicali dell'ensemble vocale diretto dalla maestra Ausilia Cristofaro e dalle letture di poesie dell'attrice Federica Guerra, a sottolineare il ruolo della cultura e della letteratura come 'lanterna' per non distogliere lo sguardo dalla complessità prima di tutto umana che certe questioni investono.
L'iniziativa, a ingresso gratuito, è sostenuta dalla Regione Toscana e patrocinata dagli Ordini professionali di avvocati e medici, dal Comitato pari opportunità dell'Ordine degli avvocati di Lucca e dalla Tenuta San Giovanni.



