Anno XI 
Lunedì 8 Dicembre 2025
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Economia e lavoro
03 Settembre 2025

Visite: 348

I nuovi dazi del 15% imposti dagli Stati Uniti non minacciano tanto il volume delle vendite delle migliori aziende delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa, quanto il loro cuore strategico: la capacità di generare profitti e di conseguenza alimentare gli investimenti. È questa la conclusione principale di uno studio della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest e dell'Istituto Studi e Ricerche che ha analizzato la struttura di oltre 2.700 imprese esportatrici nelle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa. La ricerca, basata su un'analisi econometrica su microdati Istat riferiti al 2023, sfata un mito comune: le aziende che esportano negli USA non diventano più produttive perché vendono sul mercato americano. Al contrario, è vero l'opposto: solo le imprese già dotate di un modello di business più avanzato e di una solida redditività riescono ad affermarsi oltreoceano.

Il vero segreto dei "campioni" dell'export delle tre province non è semplicemente una maggiore efficienza, ma la loro capacità di ottenere margini di profitto più alti. I dazi agiscono come una tassa diretta su questa redditività, erodendo le risorse che queste aziende usano per innovare, investire e creare occupazione sul territorio. Il rischio non è vendere un po' meno, ma diventare strategicamente più deboli.

L'analisi evidenzia specifiche vulnerabilità per ciascuna provincia, colpendo il cuore delle rispettive economie.

A Lucca il rischio è duplice. Da un lato, sono esposti i settori che dipendono moltissimo dal mercato USA, come l'olio e le calzature. Dall'altro, la minaccia colpisce la redditività dei grandi "campioni" internazionali che trainano l'economia locale, in particolare la nautica da diporto (yacht) e la meccanica strumentale (soprattutto i macchinari per l'industria della carta).

Nella provincia apuana l'allarme è massimo dipendendo questa in modo strutturale dal mercato americano, che assorbe una quota elevata della produzione del distretto del marmo. Per le aziende del lapideo, che competono sulla qualità e su margini superiori, un dazio sulla redditività non è un semplice shock, ma una minaccia diretta al modello di business, con potenziali ricadute sull'intera filiera.

Anche a Pisa il colpo arriva su due fronti. Sono a rischio le eccellenze del "Made in Italy" più tradizionale, la cui marginalità è un fattore chiave di successo, come il vino, le calzature, l'abbigliamento e il cuoio. Al contempo, la minaccia alla redditività impatta i poli industriali ad alta occupazione, come il settore delle due-tre ruote e della componentistica auto. Lo studio conclude che per rispondere efficacemente a questa nuova sfida, le politiche di sostegno e le strategie aziendali dovrebbero concentrarsi meno sul compensare i volumi di vendita e più sul proteggere e rafforzare la capacità delle imprese di generare valore, investendo in innovazione, qualità e forza del brand.

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Interessante pomeriggio culturale quello di giovedì 11 dicembre alle ore 17 presso il Caffe S.Zita di via…

Tutto pronto per Borgo Natale, lagrande festa natalizia in programma domani, domenica 7 dicembre dalle 14, lungo le…

Spazio disponibilie

Due pomeriggi di visite gratuite in Passeggiata con l'ambulatorio mobile UICI. Il glaucoma viene spesso definito il "ladro silenzioso…

Week-end lungo anche per Photolux: la mostra del World Press Photo - e le visite guidate - continuano…

Spazio disponibilie

E’ partita la nuova campagna della Regione Toscana, per lo Screening per l’epatite C. Infatti in questi giorni…

Arte, artigianalità e una vivace sinfonia di luci, colori e profumi natalizi: nel fine settimana dell'Immacolata, Pietrasanta…

È stata convocata per martedì 9 dicembre alle 20,30 la nuova riunione del consiglio comunale di Pietrasanta, presso…

Prosegue la raccolta di firme lanciata dal privato cittadino Gabriele Bini per l’istituzione di una rotatoria nella frazione…

Spazio disponibilie

“La comparsa di una ‘lista stupri’ con i nomi di due studentesse nei bagni del liceo scientifico Antonio…

 Nuovo incontro letterario alla BiblioCoop di Sant'Anna, a Lucca: venerdì 12 dicembre la sala soci della Coop ospiterà un interessante incontro…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie