Lo avevamo lasciato più di un anno fa seduto all'interno del suo capannone a San Cassiano a Vico dove, bottiglie di benzina piene alla mano, voleva darsi fuoco. In realtà voleva solamente far sentire le proprie ragioni all'amministrazione comunale, ma non ci riuscì. I cronisti erano lì, per assistere ad una pagina tutt'altro che edificante. Il campo in erba che Claudio Polonia aveva curato come il giardino di casa propria fece una brutta fine e, adesso, non ci sono più squadre di calcio ad allenarsi, ma, pare, quelle di rugby. Per chi non conosce Claudio Polonia è bene spiegare che si tratta di una persona particolare, che dice sempre quello che pensa e fa quello che vuole. Non è un santo, ma questo lo abbiamo già detto e nemmeno un semplice sacerdote, ma la faccia ce la mette sempre costi quel che costi. Simpatico lo è e l'altra sera ha voluto celebrare il proprio 50° compleanno presso il ristorante La Cascina di Montecatini Terme con i familiari e alcuni amici. Cucina ottima, atmosfera rilassante con tanto di musica, tagliolini all'astice e frittura mista davvero al top. Torta finale e l'abbraccio della mamma, della moglie, dei fratelli e dei figli. Oltre, ovviamente, a quello dei presenti.



