Ad Altopascio storia e realtà virtuale si incontrano: nasce il nuovo museo MAST – Spedale del Tau. Il progetto del nuovo percorso culturale è stato presentato questa mattina, sabato 13 dicembre, alla presenza del sindaco Sara D'Ambrosio, dell'assessore alla cultura Alessio Minicozzi e di Benedetta Masolini, account di ETT S.p.A., industria digitale creativa parte di Dedagroup che curerà progettazione, immagine, contenuti e allestimento di quello che diventerà il primo vero e proprio museo di Altopascio, pronto per la prossima primavera.
"Con questo progetto – spiega il sindaco Sara D'Ambrosio – vogliamo dare nuova vita al sistema museale di Altopascio, raccontando la storia della nostra cittadina e delle sue radici attraverso linguaggi innovativi e coinvolgenti. La combinazione di memoria e tecnologia, con strumenti come i visori VR, permetterà ai visitatori di vivere un'esperienza immersiva unica, capace di coniugare il fascino del passato con le opportunità del presente. Il nuovo museo non sarà solo un luogo di conservazione, ma un centro culturale aperto a tutti, capace di educare, emozionare e far scoprire Altopascio sotto una prospettiva completamente nuova".
"Unire linguaggi diversi - aggiunge l'assessore Alessio Minicozzi - significa dare spazio alla storia e alla fruibilità. Significa approfondire e far conoscere al più ampio pubblico possibile le storie di Altopascio, le sue particolarità e le sue radici. Con questo nuovo, emozionante progetto, valorizziamo ancora di più il nostro patrimonio storico e culturale: un patrimonio che oggi non viene solo conservato e protetto, ma anche narrato, presentato e mostrato".
Giovanni Verreschi, presidente di ETT - Dedagroup: "La partecipazione al progetto di valorizzazione della storia di Altopascio ha rappresentato per ETT un motivo di soddisfazione e orgoglio e l'opportunità di testare, ancora una volta, le potenzialità di Realtà Virtuale e IA in ambito storico-artistico e nella promozione dei territori. I Cavalieri del TAU tornano ad essere incontrabili grazie ad un corto girato con tecnologie VR scandite dal registro tipico della fiction cinematografica: questo approccio e la fruizione a 360 gradi tramite visori sono particolarmente graditi ai più giovani. Il progetto del sistema museale di Altopascio, nel suo complesso, è pensato per una visita in chiave personalizzata e immersiva: riteniamo che questo tipo di spettacolarizzazione del patrimonio culturale sia, oggi, la strada corretta per coinvolgere il pubblico e stupirlo con esperienze memorabili".
Tra storia, identità e tecnologia, il nuovo museo propone un percorso culturale pensato per offrire un'esperienza immersiva e accessibile. L'obiettivo è trasformare gli spazi dell'antico Spedale in un centro culturale contemporaneo, capace di raccontare le radici della cittadina attraverso linguaggi innovativi e multimediali.
L'intervento, promosso dal Comune di Altopascio sarà realizzato da ETT S.p.A - Dedagroup e valorizzerà l'area dei Silos (grazie anche al finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca), e la Raccolta Storica conservata nel Loggiato Mediceo. Durante la presentazione, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di conoscere da vicino le novità del progetto e provare i visori VR, entrando in contatto con la storia di Altopascio attraverso un'anteprima immersiva. L'esperienza è stata accompagnata dalla proiezione del cortometraggio "Nel segno del Tau. Cavalieri e Pellegrini nell'Altopascio medievale" - con la produzione esecutiva di ETT S.p.A., su soggetto e sceneggiatura di Francesca Romana Conti per la regia di Federico Basso - che racconta il viaggio di una famiglia di pellegrini lungo la Via Francigena alla fine del Trecento e il ruolo dei Cavalieri del Tau. Il video combina scenografie reali, attori in costume e tecniche cinematografiche avanzate, offrendo un'idea concreta di come sarà l'esperienza immersiva del museo.
IL PROGETTO. Un'esperienza del tutto nuova, quindi, che trasforma completamente e virtualmente l'area dei Silos e del Loggiato Mediceo. Nell'area dei Silos, quella dello Spedale del Tau, infatti, i visitatori saranno accolti da una pannellistica informativa coordinata che li guiderà lungo il corridoio, offrendo approfondimenti sulla storia e sulla funzione dei granai, sulla produzione e conservazione del grano e sul ruolo fondamentale del pane nella vita dello Spedale. Guida d'eccezione sarà un contadino ottocentesco, ovvero un avatar narrante, riprodotto su un totem LED: con un linguaggio vivace e ricco di espressioni popolari, racconterà la vita nei campi, l'organizzazione dei poderi legati allo Spedale e l'utilizzo del Piaggione come deposito delle granaglie, istituito dal Granduca Pietro Leopoldo I di Lorena. Inoltre, una videoproiezione guiderà il pubblico attraverso la storia della Via Francigena, dello Spedale e dell'Ordine dei Frati di San Jacopo, soffermandosi sul ruolo dei Cavalieri del Tau, sulla missione di assistenza ai pellegrini e sull'importanza della tradizione del pane come simbolo di accoglienza e cura verso i bisognosi e i pannelli informativi racconteranno l'area archeologica e gli scavi.
All'interno del Loggiato Mediceo, un leggìo digitale permetterà ai visitatori di consultare testi e documenti storici, mentre una scuola di cucina interattiva offrirà un'esperienza ludico-didattica basata sul ricettario medievale Liber de coquina peregrinorum. I visitatori potranno scegliere ricette, scoprire ingredienti e passaggi, e vivere un'esperienza virtuale di preparazione dei piatti tipici dei pellegrini, tra cui il rinomato pane altopascese. La collezione archeologica sarà valorizzata con nuove teche espositive e pannellistica didascalica, che racconteranno la storia del territorio e dei reperti conservati, mentre una web app di visita, in italiano e inglese, accompagnerà il pubblico alla scoperta del museo e del territorio, offrendo approfondimenti multimediali e strumenti di fruizione interattiva.
Sempre nel Loggiato, attraverso speciali visori si potrà fruire del cortometraggio "Nel segno del Tau. Cavalieri e Pellegrini nell'Altopascio medievale" per visitare a 360° e in modo immersivo luoghi strettamente legati alla storia dell'Ordine del Tau e al cammino dei pellegrini.



