Passi avanti per la realizzazione del bosco urbano a Capannori, il 'polmone verde' che l'amministrazione Del Chiaro creerà nel centro della frazione capoluogo, nella zona tra via dei Colombini e via della Piscina, ovvero tra la piscina comunale e la mensa dell'Ente, grazie all'ottenimento da parte del Comune, tramite bando, di un finanziamento regionale di 1 milione e 300 mila euro.
Il consiglio comunale, nella seduta di martedì scorso, ha approvato una variante al regolamento urbanistico e contestualmente il progetto di fattibilità tecnica ed economica del progetto illustrati dal vicesindaco Matteo Francesconi, che consente al Comune di acquisire un terreno di circa 4.000 metri quadrati per un investimento di 70 mila euro (comprese le alberature) al fine di ampliare l'area verde da destinare al progetto 'Bosco Urbano', al cui interno è prevista anche la realizzazione di uno skatepark. L'area su cui sorgerà il Bosco Urbano sarà così complessivamente di circa 4 ettari.
La delibera è stata approvata con i voti favorevoli della maggioranza e i voti contrari di Fratelli D'Italia (eccetto il consigliere Lido Moschini che si è astenuto), Capannori Cambia, Noi Moderati e Forza Italia.
A breve si procederà alla realizzazione del progetto esecutivo dell'opera per poi avviare le procedure di gara per l'affidamento dei lavori il cui avvio è previsto per la metà del 2026.
Il bosco urbano sarà diviso in aree tematiche e accoglierà un emiciclo per eventi pubblici, laboratori e teatro di figura, ma anche un'area ristoro e uno spazio per le installazioni temporanee.
"Con il bosco urbano, che accoglierà anche uno skatepark, per il quale l'avvio dei lavori è previsto la prossima primavera, andremo a realizzare un nuovo e grande luogo verde nel cuore di Capannori dove giovani e meno giovani avranno la possibilità di trascorrere il loro tempo libero, fare attività fisica, rilassarsi, conoscere persone, vivere il proprio territorio nel modo migliore possibile – afferma il vice sindaco, con delega ai lavori pubblici, Matteo Francesconi-. Il bosco conterrà vari spazi dove ciascuna persona potrà trovare benessere. Stiamo realizzando un nuovo luogo, verde, che sarà punto di riferimento per tutti i capannoresi. Ringraziamo la Regione Toscana per il finanziamento e la costante collaborazione".
Il progetto. L'intervento si fonda su un progetto unitario, in cui le funzioni e le sistemazioni verdi sono progettate in modo strettamente interconnesso e complementare. Il verde diventa il contesto naturale che abbraccia e sostiene tutte le funzioni proposte, mentre le attività che si svolgeranno nel parco, a loro volta, arricchiscono e potenziano l'esperienza della natura, promuovendo una sinergia tra verde e funzioni che rispetta la necessità di preservare il paesaggio e la biodiversità e risponde alle necessità di socializzazione, educazione e svago, garantendo un'alta qualità di vita. La rete dei percorsi interni al parco è stata progettata in stretta relazione con i principali poli attrattivi presenti nell'intorno urbano. La presenza di funzioni pubbliche (municipio, uffici, Usl), servizi collettivi (mensa comunale, centro cittadino), attrezzature sportive (piscina, cittadella dello sport) e infrastrutture per la mobilità dolce (pista ciclopedonale esistente) ha orientato la configurazione dei tracciati, con l'obiettivo di garantire continuità, accessibilità e fruibilità. All'interno dell'area di intervento sono state inserite delle radure pensate per offrire differenti opportunità di fruizione. Sono spazi aperti e permeabili definiti da anelli di alberature, pensati per creare ambienti protetti, suggestivi e multifunzionali. Ognuna di queste radure assume una funzione specifica – dal gioco libero, al relax, fino all'attività sportiva – ma tutte sono accomunate da un linguaggio progettuale che valorizza la semplicità, la flessibilità e l'armonia visiva. La disposizione circolare delle alberature contribuisce a generare un senso di continuità e accoglienza, mitigando l'impatto degli elementi artificiali e favorendo l'integrazione tra natura e funzione. Questa configurazione semplice e accessibile consente l'utilizzo per attività sportive a corpo libero, come yoga, ginnastica, allenamenti funzionali e giochi informali, promuovendo il movimento all'aria aperta in un contesto naturale e accogliente. Accanto a questo ci sarà la realizzazione di uno skatepark e di un'area fitness attrezzata, senza compromettere l'equilibrio paesaggistico del parco, con l'obiettivo di mantenere l'identità verde e aperta dello spazio, pur favorendo nuove occasioni di aggregazione, benessere e dinamismo per tutte le fasce d'età. All'interno del bosco nascerà un emiciclo, area pensata per eventi pubblici di piccole dimensioni come laboratori all'aperto, racconti, teatro di figura, ma anche per attività scolastiche o associative. Non mancherà, infine, l'area ristoro, uno spazio pensato per offrire momenti di pausa e convivialità all'interno del parco, immersi nel verde.
Dal punto di vista delle piante e alberature, saranno scelti alberi con la finalità di ridurre gli inquinanti atmosferici. Saranno messe a dimora piante capaci di assorbire gli inquinanti atmosferici (PM10, PM2.5, CO₂, NOₓ) e mitigare il microclima urbano. L'intervento non prevede nuovo consumo di suolo né nuova impermeabilizzazione, ma si configura come un miglioramento qualitativo del patrimonio verde, con una logica di ottimizzazione ecologica e di efficienza ecosistemica.



