“Nell’udienza del 15 ottobre scorso, la vicesindaco Menchetti, invece di andare a discutere richiesta di sospensiva dell’autorizzazione dell’impianto, come aveva annunciato con grande enfasi, è andata a ritirarla.”
Non usa mezzi termini il capo gruppo di La Porcari che Vogliamo Barbara Pisani
“Con la nostra mozione del 10 settembre, avevano ottenuto che il Comune di Porcari facesse finalmente ricorso al T.A.R. contro l’autorizzazione dell’impianto, rilasciata da Regione Toscana lo scorso 11 agosto. Non solo. Avevano anche convinto l’Amministrazione Fornaciari a chiedere, in via cautelare, la sospensione dell’efficacia dell’autorizzazione, al fine di impedire l’inizio dei lavori, almeno fino a che il T.A.R. non si fosse espresso sul ricorso. A margine dell’udienza del 15 ottobre, Menchetti riesce solo a dire, a mezzo stampa che il T.A.R. ha fissato l’udienza per il 28 giugno 2026. Per capire che fine aveva veramente fatto la richiesta di sospensiva abbiamo dovuto fare accesso agli atti, perché l’Amministrazione lo ha deliberatamente tenuto nascosto. E, con grande delusione e indignazione, abbiamo scoperto che è stato il Comune di Porcari a rinunciare volontariamente alla possibilità di ottenere la sospensione dell’autorizzazione.”
Continua Barbara Pisani
“Stentavamo a credere a quello che leggevamo negli atti acquisiti. Peggiori di quello che ha fatto stavolta l’Amministrazione Fornaciari, ci sono solamente le risibili scuse accampate per giustificare la grave rinuncia ad impedire da subito l’inizio dei lavori e ad ipotecare un annullamento dell’autorizzazione.”
Conclude il capogruppo Pisani
“Tutto ci aspettavamo. Del resto, la candidatura di Menchetti Roberta nel PD a fianco di chi l’impianto l’ha sostenuto e autorizzato non poteva certo farci ben sperare. Ma non ci potevamo immaginare che l’Amministrazione Fornaciari voltasse per l’ennesima volta le spalle al paese di Porcari, rinunciando volontariamente all’unico vero ostacolo che poteva mettere contro la realizzazione dell’impianto di Salanetti e contro un’autorizzazione che apre le porte ad un sito che in futuro potrebbe ospitare qualsiasi tipo di impianto di rifiuti.”



