claudio
   Anno XI 
Venerdì 14 Novembre 2025
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da gabriele muratori
altopascio
13 Febbraio 2022

Visite: 5011

Diversi gli avvistamenti di lupi anche nella zona del Tau, dove purtroppo non mancano frequenti attacchi ad allevamenti di animali da parte di probabili lupi. A lamentare la situazione è l'allevatore Salvatore Salandra, titolare dell'omonima azienda agricola di Badia Pozzeveri, nel comune di Altopascio.

"L'ultimo episodio che abbiamo riscontrato nel nostro allevamento risale a pochi giorni fa, quando abbiamo trovato uno dei nostri agnelli riversi a terra con grosse ferite in varie parti del corpo e alla gola. Abbiamo richiesto l'intervento dei tecnici della Asl locale, i quali, dopo il sopralluogo, hanno sentenziato l'evidente attacco di un lupoide".

La zona di Altopascio e dintorni, vista l'enorme pianura a verde e colline limitrofe, per ciò che riguarda la presenza di lupoidi, non resta certamente molto indietro rispetto alla Mediavalle e Garfagnana o ai colli che circondano la cerchia muraria di Lucca.

"Probabilmente scendono dal monte Serra, attraversando il padule di Porcari oppure provengono dai monti sopra Staffoli. Fatto sta che quando arrivano nei nostri allevamenti fanno una strage. Abbiamo richiesto aiuto alle istituzioni locali, amministrazione provinciale e regionale, le quali naturalmente sono già al corrente del problema. Ottenere un rimborso? Possibile, ma si tratta di attendere mesi, forse anche un anno, e nel frattempo ci ritroviamo con il danno permanente" - continua Salvatore Salandra. "Mettere protezioni anti-lupo, vuol dire sistemare delle resistenti reti elettrosaldate, identiche a quelle che si usano in edilizia per i solai, alte circa 2 metri, ben affondate nel terreno, sorrette da robusti pali in ferro e collocate lungo tutto il perimetro del recinto di stallo degli animali. Ma ciò vuol dire dover incorrere ad una grossa spesa che molti di noi allevatori non possono permettersi".

E grande è lo sconforto anche degli altri allevatori nel doversi alzare ogni mattina con la speranza che durante la notte tutto sia filato liscio, evitando quindi di trovare brutte sorprese nei recinti e nelle stalle. "Ma oltre alla speranza, tutto ciò in cui ci rimettiamo, è un congruo aiuto e intervento da parte degli enti preposti".

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Per il ciclo “I Lunedì della Cultura”, promosso dall’associazione “Amici di Enrico Pea”, il 17 Novembre, alle ore…

La sezione Viareggio di ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia)  comunica che sabato 15 novembre…

Spazio disponibilie

"La violenza sulle donne è sempre da condannare in tutti i suoi aspetti come del resto tutta la…

Sapere come intervenire in un'emergenza pediatrica è una competenza che tutti dovrebbero avere: genitori, nonni, insegnanti…

Spazio disponibilie

Fa tappa a Santa Maria a Colle la mostra 'Clero, guerra, resistenze in provincia di Lucca', realizzata dalla Provincia e…

Il presidente della Provincia di Lucca Marcello Pierucci esprime profondo cordoglio alla famiglia di Leonardo Andreucci per la…

EDILIA, la settimana sull’edilizia sostenibile, continua il suo percorso affrontando i temi più caldi e incerti del comparto…

Alla presenza dell'artista cubana Helena Bacardi e di Roberta Semeraro, curatrice della mostra "The idea of sculpture.

Spazio disponibilie

Il Teatro del Giglio si unisce con viva gioia all’Amministratore Unico Giorgio Angelo Lazzarini per la nascita del nipotino Giovanni,…

Il Comune di Viareggio rende noto che, con Determina Dirigenziale n. 2652 del 10 novembre 2025, è stato…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie