Anno XI 
Venerdì 7 Novembre 2025

Scritto da Redazione
Politica
31 Marzo 2025

Visite: 582

Si è svolta sabato 29 marzo, all'Auditorium della biblioteca Agorà, la conferenza di Difendere Lucca dedicata a Sergio Ramelli, ragazzo di diciotto anni ucciso nel 1975 da un gruppo di estrema sinistra. In occasione dei cinquant'anni dalla morte, sono tante le iniziative che si stanno svolgendo in tutta Italia: Difendere Lucca ha proposto nella nostra città la presentazione del libro "Sergio Ramelli. Una storia che fa ancora paura", insieme all'autore Guido Girando e all'On. Alessandro Amorese, moderati dal capogruppo di DL in Consiglio comunale Lorenzo Del Barga.

"Una storia che fa ancora paura - ha spiegato Amorese - come fanno paura i libri e i francobolli a lui dedicati. Dopo cinquant'anni però il ricordo non è stato scalfito, così come purtroppo in alcuni l'odio politico che ha ucciso Ramelli. L'approccio razzista di una certa sinistra è ancora intatto: vedono l'avversario politico come un essere inferiore da criminalizzare e colpire con ogni mezzo".

"Per alcuni ancora oggi 'uccidere un fascista non è reato' - ha continuato Amorese - e lo rivendicano in certi ambienti, in certi cortei, con la connivenza di una parte del giornalismo, della politica e della cultura. Lo stesso che nel 1975 esultò quando arrivò la notizia della morte di Sergio dopo 47 giorni di agonia in ospedale".

"L'omicidio di Ramelli è stato possibile grazie alla garanzia di impunità per le frange violente dell'estrema sinistra - ha sottolineato Giraudo - qualunque controllo di polizia veniva accusato di violenza, attentato alle libertà costituzionali, fascismo. La caccia all'uomo si inserisce nella campagna della magistratura per mettere fuori legge l'MSI: la sinistra trova un nuovo obiettivo comune e a Milano a farne le spese sono i giovanissimi, quelli senza difese o coperture politiche".

"Quello verso Sergio è stato un sopruso perpetrato sin dalla scuola, dove non gli è stato garantito il diritto allo studio, dove i suoi professori non lo hanno difeso davanti all'escalation della violenza che lo ha visto vittima e anzi, hanno giustificato quella violenza con il 'contesto' socio-politico. Una strategia che diluisce le responsabilità per poi negarle: una strategia che viene usata ancora oggi". 

"Il peccato originario di quegli anni riguarda tutti coloro che poi hanno fatto carriera grazie al supporto e alla copertura di quel mondo: gli onesti lo hanno ammesso - ha chiosato Giraudo - gli altri si oppongono ancora alla verità e accusano di 'ricordo divisivo' quando se ne parla. Ramelli è un 'ricordo divisivo' solo per chi ancora oggi giustifica ogni abominio contro l'avversario politico".
Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Parte il 27 novembre il corso gratuito «La biblioteca inclusiva - Strategie e strumenti per accogliere, accompagnare e affiancare utenti fragili»,…

Domenica 9 dalle 19.30 si svolgerà la festa del Tesseramento di Rifondazione Comunista presso la Casa del Popolo…

Spazio disponibilie

Per il ciclo “I Lunedì della Cultura”, promosso dall’associazione “Amici di Enrico Pea”, il 10 novembre, alle ore…

Il comunicato stampa della lista civica Capannori 2034 a sostegno della legge della Regione Toscana sul suicidio medicalmente…

Spazio disponibilie

L'amministrazione comunale di Pietrasanta ha messo a disposizione altri 186 mila euro per integrare la retribuzione del personale…

E' iniziata la piantumazione dei 290 esemplari fra agrumi, piante da frutto e piante arbustive aromatiche per realizzare un parco-frutteto…

“Profonda contrarietà alla decisione della regione di procedere all'accorpamento di quattro istituti scolastici nella provincia per l'anno scolastico…

Il corso della storia è stato plasmato da invenzioni che hanno reso la vita quotidiana più semplice e…

Spazio disponibilie

Questa mattina (martedì) in occasione della Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate…

«Desidero esprimere un sentito ringraziamento a Sistema Ambiente e a tutti gli operatori che, con grande professionalità e…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie