claudio
   Anno XI 
Lunedì 22 Dicembre 2025
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da renata frediani
passioni napoleoniche
02 Dicembre 2023

Visite: 850

Nella cattedrale di Notre-Dame, gremita di 12 mila invitati, avvenne la consacrazione a imperatore di Napoleone Bonaparte, assieme alla moglie Marie Josèphe Rose Tascher de La Pagerie, conosciuta comunemente come Joséphine di Beauharnais e alla presenza del papa Pio VII Chiaramonti.

I preparativi per la cerimonia iniziarono immediatamente all’indomani del senatoconsulto di nomina imperiale del 18 maggio 1804. Per circa sei mesi muratori, artigiani, ebanisti, sarti, ricamatrici, gioiellieri lavorarono alacremente, affinché tutto fosse all’altezza della magnificenza richiesta da Napoleone. Nell’occasione furono realizzati alcuni lavori di demolizione, attorno alla cattedrale parigina, in modo da creare spazi idonei per accogliere il corteo imperiale e pontificio. Inoltre fu progettata la carrozza da cerimonia, coperta di lamina d’oro, rivestita con tappezzerie bianche e verdi ricamate con il monogramma napoleonico, portante all’esterno quattro aquile intagliate, simbolo del potere imperiale, a sostegno di una corona ,due per Napoleone – una ghirlanda di alloro in oro ed una copia della corona di Carlo Magno, andata distrutta durante la rivoluzione francese – e una per l’imperatrice Joséphine; furono ricamati ex novo tutti gli abiti da cerimonia dei sovrani, della famiglia imperiale e di tutti gli alti dignitari nel rispetto di precise indicazioni dello stesso Napoleone, poi ufficialmente codificate nel 1805 con il Cérémonial de L’Empire français. Louis-Philippe de Ségur, il Gran Maestro di Cerimonie, e A. L. de Rémusat, il Primo Ciambellano, avevano organizzato le grandiose feste. Gli architetti Charles Percier e Pierre-François-Léonard Fontaine avevano progettato le decorazioni e il pittore Jean Baptiste Isabey i costumi.

La mattina del 2 dicembre il corteo imperiale, partito dal palazzo delle Tuileries, scortato da Gioacchino Murat, governatore di Parigi, quattro squadroni di carabinieri, i corazzieri, i cacciatori a cavallo della guardia, uno squadrone di mamelucchi, gli araldi a cavallo, attraversò Parigi, acclamato dalla folla, sino a raggiungere il palazzo arcivescovile. Tra il suono maestoso delle campane della cattedrale, Napoleone, ancora come primo console, entrò a capo scoperto, in forma solenne nella stupenda sala sacra del monumento gotico dei francesi, dove fu accolto dall’arcivescovo di Parigi, il cardinale Jean Baptiste de Belloy. Il culmine della cerimonia, durata quattro ore, ebbe come suo momento grandioso l’autoincoronazione di Napoleone con la “corona” di Carlo Magno. Il Papa benedice Napoleone seduto sul trono e pronuncia la formula del protocollo di Reims: Dio ti confermi su questo trono […]  ed il successivo giuramento del sovrano nei confronti del popolo francese di cui si faceva difensore, con la mano appoggiata alla Bibbia portata dal Cardinale Fesch, «Giuro di governare solo per l’interesse, il benessere e la gloria del popolo francese» Prima del giuramento il papa e il clero si ritirarono

La musica stupenda del Te Deum è stata commissionata dal Primo console a Giovanni Paisiello, maestro napoletano che, nell’agosto del 1804, lasciò la direzione della Cappella parigina, per far ritorno nella sua amata Napoli. Paisiello non presenziò alla fastosa cerimonia dell’incoronazione, ma venne sostituito dal compositore francese Jean-François Lesueur nella direzione musicale a Notre Dame.

Il momento della nascita dell’Impero di Napoleone è stato ben rappresentato dal Jacques-Louis David con la tecnica ad olio su tela. Considerate le imponenti dimensioni del dipinto, il pittore si avvalse della collaborazione dell’allievo Georges Roug. L’opera fu commissionata da Bonaparte nel 1804 e furono necessari tre anni per terminarla.

Oggi possiamo ammirare il grande dipinto al Musée du Louvre, come uno dei più alti esempi di espressione della nascente corrente artistica neoclassica. Una copia si conserva nella Salle du Sacre nella Reggia di Versailles.

Pin It
  • Galleria:

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Il 21 dicembre è il compleanno di Alessandro Galli di Lucca, detto anche "Lestroso perspicace"(appellativo datoli anni fà…

Tradizione, creatività, fantasia e innovazione sono al centro delle numerose realizzazioni di presepi che arricchiscono le case…

Spazio disponibilie

Torna a riunirsi lunedì 22 dicembre alle 20,30 il consiglio comunale di Pietrasanta.L'assemblea cittadina, convocata nella sala…

“Da oggi la nuova maggioranza di Viareggio è fatta da Del Ghingaro, Vannacci, Salvini e Fratelli d'Italia. La…

Spazio disponibilie

Domani, sabato 20 dicembre, alle ore 18:30 nella centralissima chiesa di San Cristoforo, in via…

Gli archivi visti come luoghi vivi, capaci di intrecciare memorie e storie locali con i bisogni culturali e…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie