Taglio del nastro per la nuova sala del 'Marconi' di Seravezza e, questa mattina (giovedì 11 dicembre), è stato ufficialmente inaugurato il nuovo locale dal presidente della Provincia, Marcello Pierucci e dal sindaco di Seravezza, Lorenzo Alessandrini. Con loro anche il dirigente scolastico, Lorenzo Isoppo, il dirigente Settore edilizia scolastica architetto Fabrizio Mechini e il responsabile dell'Ufficio Edilizia scolastica e immobili classificati architetto Fabio Picchi, nonché il consigliere regionale, Vittorio Salotti.
Nei locali precedentemente utilizzati per l'attività motoria, attraverso una riqualificazione globale degli ambienti, è stata ricavata un'ampia sala da pranzo, un 'office' e nuovi servizi igienici.
Oltre ad aver sostituito gli infissi con altri a prestazioni volte al risparmio energetico in alluminio a taglio termico con vetrocamera basso emissiva, sono stati realizzati realizzati nuovi impianti e nuove finiture, compresa l'illuminazione che consentirà di allestire la sala con scenari vari per gli eventi che verranno organizzati in ambito didattico.
Un'attenzione particolare, in questo intervento, è stata posta alla climatizzazione che avviene, infatti, attraverso due distinti elementi: un pavimento radiante per un maggior comfort nel periodo invernale e un impianto di deumidificazione per rinfrescare gli ambienti in estate.
Per quanto concerne l'illuminazione, questa è stata pensata per valorizzare la luce naturale a cui si affianca la realizzazione di una serie di fonti luminose a led ad alta efficienza.
L'intervento ha riguardato anche l'accessibilità all'edificio: sono stati adeguati i servizi igienici e gli ingressi, è stato demolito il marciapiede che presentava dimensioni ridotte ed irregolarità, per poterne realizzare uno nuovo con il completamento delle sistemazioni esterne oggetto di un progetto globale che legherà la scuola con i nuovi laboratori attigui in fase di costruzione.
Il progetto è stato realizzato dall'architetta Valentina Chiocca dello Studio Diffuso di Lammari mentre i lavori sono stati diretti da tecnici dell'amministrazione, Arch.Massoni Beatrice e Ing. Sara Zanfabro coordinate dall'Arch.Fabio Picchi.
L'intervento è stato effettuato da un Rti composta dalla ditta Margherita Costruzioni e da Baladassari Impianti.
Questo intervento è stato finanziato grazie ai fondi del Pnrr per 370mila euro, a cui si sono aggiunti 37mila euro del Fondo opere indifferibili (Foi) e circa 80mila euro provenienti dalle risorse della Provincia per un totale di circa 500mila euro (486mila 240 euro). Inoltre, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca ha partecipato al progetto con l'acquisto e allestimento del bancone bar, finanziandolo con 50mila euro.
Il presidente della Provincia, Pierucci, esprime soddisfazione per la realizzazione di questo intervento: «Oggi non inauguriamo solo una nuova sala, ma facciamo un investimento concreto nel futuro di questa scuola - afferma -. Il completamento di questo intervento al 'Marconi' è il segno tangibile dell'impegno costante dell'amministrazione provinciale nel mettere gli istituti scolastici nelle condizioni migliori per crescere, innovarsi e rispondere alle esigenze delle nuove generazioni. Gli spazi che consegniamo oggi non sono semplicemente più funzionali e moderni, ma sono soprattutto il risultato di una visione che guarda lontano: ogni scelta, dall'efficientamento energetico, alla climatizzazione avanzata; dall'attenzione all'accessibilità fino alla qualità della luce e degli ambienti, è stata pensata per migliorare il benessere quotidiano delle studentesse, degli studenti, degli insegnanti di tutti coloro che lavorano in questo istituto. Siamo, di fatto, riusciti a trasformare spazi oramai datati in ambienti all'avanguardia, capaci di accogliere non solo la didattica tradizionale, ma anche attività, eventi e momenti di comunità. Per la Provincia investire nelle scuole significa investire nelle persone e, quindi, nel futuro. Continueremo su questa strada con la convinzione che ogni miglioramento degli spazi educativi rappresenti un passo avanti per l'intera comunità».
«Questo momento rappresenta un significativo passaggio nel nostro impegno verso il Marconi - aggiunge il sindaco Alessandrini -, ovvero di concorrere fattivamente alla crescita di questo Istituto sul piano organizzativo e didattico, mettendo a disposizione risorse e opportunità perché gli studenti possano formarsi culturalmente e professionalmente in un ambiente ottimale. Nei mesi scorsi abbiamo donato all'Alberghiero la terza cucina, abbiamo concorso alla realizzazione della scuola del marmo presso la ditta Henraux, all'individuazione di una sede provvisoria per i laboratori di meccanica e a breve inaugureremo la nuova palestra della scuola Frediani che sarà a disposizione di tutti gli studenti del Marconi. Operazioni che hanno visto la piena sinergia e intesa tra il Comune e la Provincia, essendo peraltro anche consigliere provinciale, in un dialogo costante che ha permesso di gestire al meglio questo complesso percorso di riorganizzazione».
«Quello di oggi - dichiara il dirigente scolastico Lorenzo Isoppo - è un passo fondamentale per la riqualificazione complessiva della sede di Seravezza. Con la messa in linea della nuova sala-bar e l'imminente attivazione della nuova cucina nell'ex centro cottura, di fatto, si raddoppiano gli spazi a disposizione dell'indirizzo alberghiero, rendendo così possibile un sostanziale ampliamento dell'offerta formativa dell'Istituto».
Soddisfazione è stata espressa anche dal consigliere regionale Vittorio Salotti: «Non posso che essere estremante soddisfatto - dice - per il risultato raggiunto: si evidenzia ancora una volta come la sinergia tra enti sia alla base della realizzazione di progetti importanti per tutta la comunità. In questo caso specifico, è stata colta l'opportunità che ci arriva dal Pnrr e, proprio grazie alla collaborazione tra la Provincia di Lucca e il Comune di Seravezza, oggi abbiamo una scuola all'avanguardia strutturalmente e rispondente alle esigenze della popolazione scolastica».
I NUOVI LABORATORI – Il progetto per la realizzazione dei nuovi laboratori per il lapideo e la meccanica, è stato curato dall'architetto Marco Arrigoni dello studio Arrigoni Architetti di Viareggio. I laboratori di meccanica e per la lavorazione lapidea avranno sede al piano terra, mentre quello di manutenzione avrà un accesso indipendente che permetterà la movimentazione dei macchinari. Analogamente, anche il laboratorio del marmo avrà un'entrata-uscita separata ed è stato pensato per poter contenere compressori ad aria e materiale grezzo e semilavorato. In altri spazi, sempre al piano terra, saranno ricavati spogliatoi e servizi igienici.
Al primo piano, raggiungibile dalle scale e ascensori, troveranno spazio i laboratori di tecnologie elettriche, di informatica I e di informatica II: anche in questo caso sono previsti servizi al piano.
Il secondo piano dell'edificio sarà interamente occupato dal Laboratorio di Psicomotricità: qua è prevista la realizzazione di un'ampia vetrata a sud che segue la disposizione di quelle gemelle che si trovano ai piani inferiori e apre la visuale verso la collina e la Villa Medicea.
L'ingresso separato del blocco scale e la sua compartimentazione permettono di utilizzare questa porzione di edificio anche al di fuori dell'orario scolastico.
A completare il progetto, la sistemazione delle aree a verde, con la realizzazione di un giardino pensile, direttamente allacciato al percorso che porta a via Vittorio Veneto.
FINANZIAMENTI – Ad aggiudicarsi i lavori è stata la ditta Frangerini srl di Livorno che eseguirà questo intervento che ha un costo complessivo di 3,7 milioni di euro, provenienti dai fondi Pnrr (progetto NextGeneration Eu), con l'obiettivo di potenziare l'offerta dei servizi di istruzione.
