Piana
Viabilità a Villa Basilica: Ballini scrive alle Province di Lucca e Pistoia
"La misura è colma. I cittadini e le cittadine di Villa Basilica non possono tollerare di essere prigionieri del loro territorio e delle loro strade". Il sindaco Giordano…

Fratelli d'Italia Capannori: "Alla RSA Don Gori di Marlia qualcosa si muove... ma solo dopo la nostra richiesta di verifica"
Martedì 5 novembre il consigliere Eleonora Vaselli e gli altri componenti della Commissione consiliare competente si sono riuniti presso la RSA "Don Gori" di Marlia, su richiesta proprio del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia

Porcari, aperta la campagna abbonamenti per la stagione teatrale 2025/26
È aperta la campagna abbonamenti per la stagione teatrale 2025/26 all'Auditorium Vincenzo Da Massa Carrara di Porcari, realizzata dal Comune insieme a Fondazione Toscana Spettacolo onlus. Sei…

Al parco scientifico di Capannori un incontro dedicato alle opportunità e ai bandi per le imprese
Mercoledì 12 novembre, alle ore 17, al Parco Scientifico di Capannori, a Segromigno in Monte, è in programma un incontro dedicato…

Prosegue la stagione artistica di Artè tra musica, cinema, teatro e incontri
Prosegue con nuovi appuntamenti la stagione artistica 2025-2026 del cinema-teatro Artè promossa dall'amministrazione comunale. Ricco e variegato il cartellone che propone proiezioni cinematografiche in collaborazione con Cineforum Ezechiele…

Donatella Isca (Pro Vita Famiglia): "Difendere la vita è il primo dovere di civiltà, non legalizzare la morte"
Leggere dichiarazioni come quelle della lista civica Capannori 2034, secondo cui «offrire il suicidio medicalmente assistito diventa un dovere di civiltà», lascia sinceramente sgomenti. Questa visione rovescia il senso profondo della civiltà stessa: non è mai un atto di progresso offrire la morte come risposta alla sofferenza

Sabato 15 novembre al via la rassegna 'Neurodivergenti o neurodivertenti'?
Al polo culturale Artèmisia ore 10. L'iniziativa proseguirà con altri incontri alla Biblioteca comunale 'Il Melograno' di San Leonardo in Treponzio e ad Artè

"LEGÀMI - Insieme per il futuro": ragazzi e ragazze progettano insieme il nuovo centro di socializzazione di Spianate
Sta prendendo vita il nuovo spazio di aggregazione e di socializzazione di Spianate, in via Puccini, realizzato al piano terra dell'immobile confiscato alla criminalità organizzata e restituito…

La commissione consiliare politiche sociali e diritto alla salute in visita alla RSA 'Don Gori' e al centro diurno di Marlia
Mercoledì scorso la Commissione consiliare n. 8 " Politiche Sociali, Diritto alla Salute, Affari Istituzionali' del Comune di Capannori presieduta dalla consigliera comunale Gigliola Biagini ha visitato la RSA 'Don Alberto Gori' ed il Centro Diurno 'Il Melograno' di Marlia

La fondazione Cassa di Risparmio di Lucca finanzia il 'Pronto dottore'
Importante contributo per acquistare i macchinari. Il sindaco Giordano Del Chiaro: "Un servizio nuovo persemplificare l'accesso al diritto alla salute"

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Al via a Porcari il progetto Ri-Abilitare: dare spazio e voce alle difficoltà pensato per affrontare le crescenti sfide legate alla salute mentale e al benessere psicofisico delle persone. Una risposta pubblica alle trasformazioni sociali ed economiche degli ultimi anni che, aggravate dalla pandemia, hanno reso sempre più complesse le criticità all'interno delle comunità locali e, al tempo stesso, un potenziamento e ampliamento dei servizi sociali del Comune. Obiettivo strategico, quest'ultimo, per restituire autonomia a chi vive un momento di difficoltà con interventi personalizzati andando oltre le dinamiche di assistenza.
La visione di Ri-Abilitare si basa su un approccio integrato alla salute, non limitato alla dimensione biologica, capace di includere anche gli aspetti psicologici e sociali. Al centro ci sono gli individui, considerati nella loro eterogeneità: questo modello, conosciuto come bio-psico-sociale, è sostenuto da numerosi studi e ricerche che hanno evidenziato un incremento significativo dei problemi di salute mentale durante e dopo l'emergenza Covid-19, con un aumento dei ricoveri per disturbi psicologici tra bambini, adolescenti e adulti.
Il ruolo chiave del progetto sarà svolto dal dottor Lorenzo Conti, tecnico della riabilitazione psichiatrica (Terp): un professionista sanitario specializzato nella valutazione delle disabilità psichiche e delle potenzialità individuali. Il Terp lavorerà in sinergia con altri professionisti per sviluppare progetti terapeutici su misura, orientati a promuovere l'autonomia e l'inclusione sociale delle persone assistite.
Il progetto è suddiviso in due moduli. Il primo è rivolto ai dipendenti e ai funzionari del servizio comunale: sarà creato uno sportello di ascolto e osservazione, col compito di raccogliere criticità e problematiche interne all'ente, come conflitti, difficoltà organizzative, segnalazioni o richieste di supporto. Il secondo è rivolto agli operatori dei servizi sociali e ai cittadini loro utenti, che potranno avvalersi delle competenze del Terp per migliorare la gestione dei casi, con possibilità di interventi congiunti sul territorio.
"Il progetto Ri-Abilitare – spiega l'assessore alle politiche sociali, Michele Adorni – vuole avere una duplice finalità: da un lato, creare uno spazio dedicato all'interno dei servizi comunali, che permetta di affrontare i disagi e le difficoltà della cittadinanza, contribuendo a un clima relazionale positivo e collaborativo; dall'altro, rafforzare l'operato dei servizi sociali, obiettivo strategico, grazie all'integrazione di competenze multidisciplinari che miglioreranno la gestione di situazioni di fragilità legate a disabilità e problemi di salute mentale. Le fragilità sociali sono spesso causa, spesso conseguenza, di un mancato benessere psico-fisico: un team multidisciplinare sarà utile per superare il concetto di servizi sociali come pura assistenza e andare verso un lavoro mirato all'autonomia con progetti individuali. Auguro al dottor Conti un buon lavoro a servizio della nostra comunità".
L'attuazione del progetto prevede anche l'adeguamento degli spazi per garantire la privacy degli utenti. Lo sportello sarà attivo nella sede comunale di piazza Orsi. Per informazioni è possibile contattare il segretariato sociale al numero 0583.211899 nei giorni di martedì e giovedì dalle 9 alle 12.
L'adesione del Comune di Porcari rappresenta un passo avanti verso la costruzione di un sistema di supporto più resiliente e inclusivo, capace di rispondere con soluzioni concrete e personalizzate alle nuove sfide poste dalla salute mentale e dalle fragilità sociali.
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Una risposta ben oltre le aspettative delle associazioni promotrici con la sala di Artemisia piena di persone e la cassa che trasmetteva l'audio dell'incontro a quelle rimaste fuori. Uomini e donne di età, e sensibilità diverse si sono incontrate e hanno avviato una riflessione e un momento di confronto che ha preso le mosse dal libro "Dare la Vita" di Michela Murgia, presentato attraverso la lettura e il commento da parte delle associazioni promotrici che avevano scelto alcuni passi significativi collegati allo stile, alla sensibilità e obiettivi che la singola associazione porta avanti nel proprio impegno. L'incontro è stato introdotto da Ilaria Carmassi che ha fatto gli onori di casa in qualità di Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Capannori, rappresentato in sala anche dalla Assessora Silvia Sarti e vari consiglieri e consigliere comunali, la grande partecipazione è stata subito accolta come una sollecitazione a proseguire con altri appuntamenti nei prossimi mesi per i quali è confermata la disponibilità del Comune di Capannori
Emanuela Bianchi, Presidente de La Città delle donne ODV ha quindi spiegato la genesi dell'incontro, l'idea di ripartire da Michela Murgia e dal libro in cui si interroga e ci interroga sul senso più vero di maternità e genitorialità, sui condizionamenti, gli stereotipi e le sfide di una società in evoluzione.
Monia Marcacci, portavoce di Toscana Pride ha raccontato l'impegno delle associazioni che a livello regionale promuovo ogni anno la manifestazione in una città diversa, ma soffermandosi anche sulle conquiste e le difficoltà incontrate in questi anni nella promozione dei diritti per le persone LGBTQIA+ e gli stereotipi e discriminazioni che ancora devono affrontare.
Si è aperta poi la fase degli interventi con le riflessioni di Gessica Beneforti di CGIL Toscana che ha coordinato l'incontro che oltre a La città delle donne Odv ha visto la partecipazione di Coordinamento Donne SPI CGIL Lucca, CGIL Lucca, Centro Donna Lucca ODV, Maschile Plurale Lucca, LuccAut APS, Equinozio - Cooperativa Solidando Onlus, Arci Lucca Versilia, Auser territoriale Lucca, UISP Lucca Versilia APS .
Gli interventi sono così diventati un brev,e ma intenso percorso attraverso le pagine del libro e il naturale riconoscersi e ritrovarsi in quelle parole che ogni lettore e lettrice hanno saputo restituire in questa caleidoscopica carrellata di interventi diversi (per età, percorsi e scelte di vita) che hanno saputo rappresentare un comune sentire del pubblico altrettanto variegato e sempre attento e partecipe.
L'intervento conclusivo è stato affidato a Marco Brinzi, che attraverso un racconto personale legato al suo rapporto prima professionale e poi subito coinvolgente con Michela Murgia, ha guidato il pubblico in un percorso fatto di parole, emozioni e passioni che hanno reso quasi tangibile la presenza di questa straordinaria e creativa intellettuale ad un anno dalla scomparsa che sembra quasi passare in secondo piano rispetto alla capacità di proseguire, nelle relazioni e nel dialogo che le sue parole ancora oggi tengono vive.
L'incontro ha trovato in modo naturale le sue parole d'ordine in quell'"amare" che è principalmente un "prendersi cura" e in quel "queer" che da termine nato per stigmatizzare l'anomalia, la stranezza dei comportamenti "non conformi" è diventato una sorta di emblema alla libertà di ripensare identità legami e affetti attraverso una volontaria e consapevole esclusione da etichettature ristrette.
In molti degli interventi è emersa la preoccupazione per una possibile regressione sociale e culturale fino alla messa in discussione delle libertà faticosamente conquistate negli anni. Per questo la mobilitazione prosegue in vista del Pride il 7 settembre, ma andrà oltre proseguendo con momenti di approfondimento e riflessione a partire dai testi con cui Michela Murgia ha saputo sollecitare le coscienze ad impegnarsi per un cambiamento sociale e culturale che necessita di percorsi personali ma anche collettivi
si può rivedere il video dell'incontro su:
pagina FB https://www.facebook.com/donnelucca/
canale youtube https://www.youtube.com/@lacittadelledonne_lucca
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