No a qualsiasi alterazione dell'attuale assetto scolastico di Pietrasanta. E' perentoria la posizione del sindaco Alberto Stefano Giovannetti e del vicesindaco e assessore alla pubblica istruzione, Francesca Bresciani, che ribadiscono la più ampia e netta contrarietà alle ipotesi di dimensionamento che, per l'anno 2026/27, potrebbero colpire lo storico istituto cittadino "Don Lazzeri-Stagi".
"E' incredibile e inconcepibile – sottolineano gli amministratori – che ogni anno, in questo periodo e senza alcun tipo di valutazione organica, si torni a mettere in discussione l'autonomia della nostra rete scolastica e, in particolare, della scuola che più rappresenta la nostra città. Un'eccellenza riconosciuta ben oltre i confini comunali: lo dimostra il grosso investimento che la stessa Provincia di Lucca ha dedicato allo Stagi, oltre 19 milioni di euro per ricostruire ex novo l'edificio. I lavori sono in corso ma l'offerta didattica non è rimasta immobile, sviluppando nuove opportunità formative e nuovi progetti di collaborazione con associazioni e istituzioni della Versilia, a conferma di una scuola viva e che fa vivere agli studenti un ruolo da protagonisti nel presente e nel futuro di questa terra, mantenendo un forte legame con le discipline scultoree e plastiche".
Giovannetti e Bresciani rigettano quindi ogni ipotesi di accorpamento e invitano, per quanto di competenza, Provincia di Lucca e Regione Toscana ad adoperarsi fattivamente per scongiurare qualsiasi intervento sull'istituto superiore di Pietrasanta e per costruire, con gli enti municipali e le conferenze zonali di riferimento, un canale di dialogo permanente e non emergenziale a tutela delle comunità scolastiche "che, lo ricordiamo, occupano numerose categorie di lavoratori: docenti, addetti alla gestione amministrativa, ai servizi tecnici e di supporto", concludono gli amministratori di Pietrasanta.



