Anno XI 
Domenica 2 Novembre 2025

Scritto da Redazione
Politica
01 Luglio 2020

Visite: 189

"Poste italiane deve ripristinare i servizi ordinari e garantire l'apertura degli uffici postali, soprattutto quella dei piccoli Comuni e delle aree rurali dei comuni maggiori, perché il servizio che svolgono è fondamentale per i cittadini, soprattutto per l'utenza anziana. L'impressione, infatti, è che la dirigenza aziendale, al di là della necessità di sanificazione periodica degli ambienti aperti al pubblico e della sicurezza degli operatori, possa cogliere la fase del post covid -19 e del periodo estivo per ridimensionare il livello dei servizi fino al progressivo smantellamento di alcuni sportelli periferici per ridurre i costi di esercizio. Questo non lo accettiamo".

E' perentorio il consigliere provinciale Iacopo Menchetti, capogruppo a Palazzo Ducale della lista "Provincia civica e democratica con Menesini" che striglia Poste Italiane facendosi portavoce di una protesta degli utenti e delle amministrazioni comunali molto diffusa anche sul nostro territorio provinciale.

"Nel periodo del lockdown – aggiunge Menchetti - alcuni uffici minori erano ovviamente chiusi, ma i correntisti non trovavano in sostituzione gli sportelli automatici, ancora mancanti in molti uffici e in altri casi mal funzionanti. Inoltre si hanno segnalazioni continue di disservizi nel recapito della posta, mentre alcuni uffici dei piccoli Comuni nonostante la generale riapertura, continuano a funzionare a giorni alterni. Il disagio aumenta nelle zone a vocazione turistica come la Versilia, ad esempio. Tale situazione non è ammissibile anche perché vanno comunque evitati gli assembramenti che, invece, si possono creare se si mandano i cittadini nei pochi uffici aperti".

Iacopo Menchetti, come amministratore provinciale, chiede quindi che Poste italiane faccia la sua parte anche in considerazione degli alti livelli di redditività del gruppo aziendale.

"Manderemo una comunicazione a tutti i Comuni del territorio – conclude Menchetti - impegnandoci a coinvolgere anche la Prefettura di Lucca affinché affronti un problema che riguarda un servizio essenziale per i cittadini che, invece, periodicamente si scontrano contro un muro di gomma eretto da un'azienda che pare prediligere il profitto al bene comune del cittadino. Come ampiamente sostenuto dalle amministrazioni comunali, ribadiamo che non è possibile accettare ulteriori riduzioni del servizio postale e dei suoi punti di erogazione. Si torni immediatamente alla funzionalità ordinaria dei livelli precedenti all'epidemia".

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

In occasione degli anniversari di nascita e morte di Lorenzo Viani (Viareggio, 1º novembre 1882 – Lido di…

“Un mazzo di garofani rossi per Verano Garbini: in occasione della festa dei santi e dei defunti, i…

Spazio disponibilie

Grazie alla collaborazione fra Usl Toscana Nord- Ovest, Comune di Lucca e Provincia di Lucca e Lucca Plus è…

È convocata per martedì 4 novembre alle 19,30 la nuova riunione del consiglio comunale di Pietrasanta, nella sala del palazzo municipale in piazza Matteotti.

Spazio disponibilie

Tante ragazze e ragazzi delle classi seconde e terze della scuola media di Borgo a Mozzano hanno accolto…

Le sale espositive comunali di Pietrasanta si preparano ad accogliere due nuove mostre che apriranno al pubblico nel…

Tutto pronto per due proposte distinte: «Punti Luce» e «Fede e Fumetto». La prima è una proposta…

Rush finale per le iscrizioni per due corsi gratuiti proposti nell'ambito del progetto Bibliocare della Provincia di Lucca.  Il 4…

Spazio disponibilie

Prosegue al Cinema Astra di Lucca - martedì 28 ottobre alle 21.15 - il…

Una serata insieme, per imparare a salvare una vita: la Croce Verde di Lucca organizza una lezione serale…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie