Politica
Le condoglianze del sindaco di VIareggio per la morte di don Luigi Sonnenfield
La notizia della scomparsa di don Luigi Sonnenfield mi addolora profondamente. Con lui la nostra comunità perde un punto di riferimento autentico, un sacerdote capace di unire ascolto,…

Crusade in Africa
“Crusade in Europe” è il titolo del libro di memorie di Dwight “Ike” Eisenhower, comandante in capo alleato – di qualità – durante la 2^ Guerra Mondiale e 34° presidente degli U.S.A., secondo la critica di minore qualità

Tutti i bambini sono uguali, ma qualcuno è più uguale degli altri
Io sono un vecchio arnese, per questo è probabile che non sia capace di capire il perché i giudici dell’Aquila ritengano che i tre bambini della famiglia della “casa nel bosco” di Palmoli devono vivere lontani dai genitori mentre...

Mario Ferrante eletto presidente del consiglio nazionale di Libertà è Democrazia
Mario Ferrante (professore ordinario Università di Palermo Giurisprudenza delegato per i rapporti con la Chiesa Cattolica e le altre confessioni religiose e con la Curia Romana e le…

Italia, ma la proprietà privata esiste ancora?
Durante il regime dei Soviet in Russia a una bambina fu assegnato il tema: “Descrivi le pareti della tua stanza”. La risposta fu: “La mia famiglia abita al centro della stanza e non abbiamo l’uso delle pareti”

Area Civica Viareggio: oltre i personalismi, la città
Nasce Area Civica Viareggio: un progetto che da forma e voce a un civismo maturo, responsabile e di governo. Non è un partito, non è una sigla in competizione con altre: è uno spazio politico comune, aperto e plurale, che mette al centro la città e il suo futuro

Celle frigorifere per gli agricoltori in Pulia, dal 31 gennaio il servizio rischia la chiusura. Interrogazione consiliare di Bianucci
"E' vero che gli agricoltori del territorio si ritroveranno a partire dal prossimo 31 gennaio senza le celle frigorifere del mercato di Pulia, nonostante che il sindaco…

“Basta fake news su conferenze territoriali e pluralità di gestori”: il gruppo Salviamo la nostra acqua rinnova il sostegno a Geal
“Alcuni cercano di diffondere la falsa notizia secondo cui, grazie alle modifiche introdotte dalla legge regionale n. 10/2018, sarebbe possibile la gestione della risorsa idrica su base di…

Buchignani: "Grazie all'emendamento del consigliere regionale Fantozzi avremo 350mila euro dalla Regione per la riqualificazione del parco giochi di via dei Bacchettoni"
L'emendamento presentato dal consigliere regionale Vittorio Fantozzi alla legge di stabilità regionale consentirà al Comune di Lucca di ricevere un contributo di 350mila euro che sarà impegnato nella…

Del Ghingaro non molla la presa e contrattacca: "A Viareggio oggi esistono due scelte politiche, non due maggioranze"
A Viareggio oggi non si confrontano due maggioranze contrapposte, ma due approcci radicalmente diversi al governo della città. Da un lato c’è chi vuole il commissariamento del Comune: una…

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Una sequela di denunce hanno ipotizzato che il gen. Vannacci aizzasse all’odio razziale. I giornali ne davano ampia notizia. Quando s’è giunti alle archiviazioni, son passate in sordina, forse per non offendere chi – italianissimo sia chiaro – ha scoperto che le proprie fattezze non fossero associabili ictu oculi alla stirpe di Dante, Petrarca, e – perchè no – Giulio Cesare.
Il Signor Ministro della Difesa, su proposta del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, gl’irroga – per aver manifestato il proprio pensiero con uno scritto a grande diffusione – una grave sanzione disciplinare, la sospensione dal servizio per 11 mesi. Altra “Ola” del pubblico orante e stampante, cui segue la seconda “Ola”, oggi, alla notizia che presso il Tribunale Amministrativo Regionale di Roma il ricorso dell’ufficiale – in 1° grado – è stato rigettato.
S’ipotizzava inoltre fosse un ladro che intascava indebitamente indennizzi non dovuti mentre era in servizio in qualità di addetto militare in Russia. Tutte le principali testate a lui avverse ne hanno dato ampia notizia, esultando, e magari non chiedendosi come mai solo su di lui fossero svolti così accurati accertamenti, dopo l’exploit de “Il mondo al contrario”. Bene, è giunta in contemporanea al rigetto di cui sopra, l’archiviazione, dopo l’analoga pronuncia della Corte dei Conti che escludeva il danno erariale.
Non commento la sentenza del T.A.R.: sarebbe idiota ipotizzare “toghe rosse” o magistrati amministrativi “appiattiti” sulle decisioni della Pubblica Amministrazione, quando il responso è negativo. Perché in caso di sentenza positiva per l’ufficiale saremmo legittimati a pensare il contrario. Non ci fa bene, né fa bene alla fiducia che si deve avere nelle istituzioni e nella magistratura.
Pertanto, magari andando un filo contro-corrente, ma ci son abituato, provo a guardare il problema da un altro punto di vista.
Al di là delle chiacchiere, che vorrebbero la politica fuori dalle istituzioni, l’esperienza insegna che magistrati, alti funzionari pubblici, civili e militari, persino esponenti della gerarchia ecclesiastica, hanno le loro idee e finiscono per manifestarle, anche candidandosi. Fino a che non si prova che – nell’esercizio delle loro pubbliche funzioni – abbiano approfittato del ruolo per avallare richieste del partito di riferimento, non vi è alcun problema. E nessuno può sostenere che ciò in Italia sia mai accaduto, a meno che non mi sia distratto per pensare, come spesso faccio, ad altro.
Interessa sapere che il generale la pensi politicamente in una certa maniera? Forse sì, se la sentenza del T.A.R. parte dal presupposto che egli stesse facendo propaganda politica. Potrebbe aver commesso una mancanza disciplinare, ma se la Pubblica Amministrazione lo ritiene meritevole di sanzione, non è ciò che lo trasforma in criminale.
Del resto, se si ha tanta comprensione per il prof. Raimo che di mesi di sospensione ne ha avuti solo 3, e in tanti blaterano sull’ingiustizia del ridurgli lo stipendio per quel periodo, possiamo comprendere anche il generale. E rammaricarci – per doverosa par condicio – che per 11 mesi si veda decurtato lo stipendio. A meno che il Consiglio di Stato, chiamato a valutare in 2° grado, non gli dia ragione. Non ci si rammarica per un delinquente chiamato a risarcire la vittima del proprio reato. Insomma, una punizione disciplinare non è mai bene riceverla, ma è sicuramente meglio di una condanna penale.
Interessa la collettività nazionale sapere se un pubblico dipendente, fra l’altro benissimo pagato durante il suo periodo di servizio presso un’ambasciata, ha integrato i già pingui emolumenti con ulteriori prebende non dovute? Certo! In quanto si tratta di soldi del contribuente, di soldi nostri quindi, che distoglie e fa suoi commettendo un crimine.
E allora, perché, dopo aver battuto la grancassa per godere della sua sicura (?) condanna come ladro e truffatore dello Stato, quegli stessi giornali non informano il colto, incolto, inclito (e non) pubblico, che si possa star tranquilli, che Vannacci non è un ladro? Perché certe notizie passano sotto traccia e altre volano sulle ali dell’emozione?
La stampa fa un servizio alla collettività? O tenta di indirizzarne il pensiero?
Per questo vien voglia di non leggere troppo e badare al sodo, a quelli che sono i veri interessi del cittadino che vive nel mondo reale, non nell’iperuranio dell’ideologia. Alla personale visione che ciascuno ha di come dovrebbero andare le cose del mondo, accontentandosi magari che vadano come si vuole in Italia.
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"Stop all'apertura del Cas ad Antraccoli con 40 persone all'interno della struttura nella corte, ascoltate le esigenze e le richieste dei cittadini di cui Forza Italia si era fatta portavoce". Lo dichiarano i consiglieri comunali Alessandro Di Vito e Giovanni Ricci insieme a tutto il partito. "In questi mesi abbiamo invitato il sindaco sul posto, e dopo l'interlocuzione con il prefetto e le altre istituzioni interessate - aggiungono - si è riusciti a trovare la migliore soluzione per venire incontro alle esigenze della cittadinanza e a salvaguardare le caratteristiche della corte stessa. Un importante risultato che tutela tutti, Forza Italia è stata determinante e non ha mai arretrato sullo stop, ringraziamo il sindaco Pardini e la Prefettura. E' sempre fondamentale dialogare col territorio".


