Politica
Giovannetti e Bresciani: "Giù le mani dalle scuole di Pietrasanta"
No a qualsiasi alterazione dell'attuale assetto scolastico di Pietrasanta. E' perentoria la posizione del sindaco Alberto Stefano Giovannetti e del vicesindaco e assessore alla pubblica istruzione, Francesca Bresciani

Del Ghingaro-Tomei scrivono a Giani: "Viareggio contraria all'accorpamento degli istituti scolastici"
Il sindaco del Comune di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, e l'assessore alla Pubblica Istruzione, Gabriele Tomei, hanno inviato una lettera ufficiale alla Regione Toscana per esprimere forte contrarietà…

Forza Italia sempre più protagonista a Viareggio
In via Fratti si è tenuta infatti l'inaugurazione della nuova sede, alla presenza dell'Onorevole Deborah Bergamini, del Segretario provinciale Carlo Bigongiari e del Segretario comunale Vittorio Fantoni, insieme a numerosi iscritti e simpatizzanti

Lucca è un grande noi: "LuccArena: i soldi non ci sono, la cittadinanza è stanca della propaganda inutile"
'Lucca è un grande noi, lista civica' interviene il giorno dopo la presentazione dei lavori per la nuova arena dello sport al…

Accorpamenti di istituto, la contrarietà di Alfarano del Pd e di Lista Futura
Di fronte ad una normativa nazionale ancora cogente che impone accorpamenti di istituto vogliamo, in qualità di consiglieri del Partito Democratico e della lista Futura di due comuni…

Brigate rosso-nere
La sera dell’8 novembre 1978 ero in servizio di picchetto alla Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, quando giunse un carro attrezzi con un’auto crivellata di colpi. Doveva essere sottoposta agli esami di rito da parte del Centro Carabinieri Investigazioni Scientifiche, antesignano dei C.S.I. “de noantri”, i RIS

Il comitato 10 Febbraio plaude all’installazione di una panchina tricolore a Lucca
“Apprendo con piacere che il 4 novembre scorso anche il Consiglio comunale di Lucca ha approvato l’installazione di una panchina tricolore. Un altro piccolo, ma importante tassello sulla…

Estate 2025: Viareggio cresce e convince. Turismo in salute nonostante le sfide meteo
Viareggio chiude la stagione estiva 2025 con numeri che parlano da soli: la città ha saputo attrarre, accogliere e fidelizzare i visitatori, confermandosi una destinazione turistica solida e competitiva, anche in un contesto nazionale segnato da flessioni significative

Viareggio, Simoni traccia la rotta: centrodestra unito, apertura al civismo e un sindaco espressione della città
In vista delle prossime elezioni amministrative, Massimiliano Simoni Consigliere Regionale Lega, delinea la strategia chiara per Viareggio: costruire una proposta compatta del centrodestra, capace di presentarsi agli elettori con una sola voce e con un progetto riconoscibile

Scudo penale e alabarda spaziale
La recente proposta targata Fratelli d’Italia, volta a mitigare gli automatismi perversi dell’atto dovuto, ha scatenato – ma era ovvio – il putiferio, con l’opposiuzione a strepitare contro…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 676
Si è tenuta questo pomeriggio nella sede comunale di Palazzo Orsetti la nuova riunione convocata dall'amministrazione comunale con Federalberghi e le guide turistiche del territorio. Durante l'incontro, l'amministrazione ha presentato la proposta di un aumento dell'imposta di soggiorno, accompagnata dall'incremento del ticket per i bus turistici, evidenziando come queste misure siano finalizzate a sostenere nuovi progetti di valorizzazione e promozione del territorio. Il Comune si è pertanto impegnato ad aumentare licenze taxi e bagni pubblici, puntando quindi nel 2025 sul miglioramento dei servizi.
L'incontro è stato un momento importante per approfondire tematiche relative all'imposta di soggiorno e per illustrare i risultati e le strategie delle politiche promozionali e turistiche messe in campo dal Comune di Lucca.
All'appuntamento hanno partecipato gli assessori Remo Santini, Moreno Bruni e Mia Pisano, che hanno sottolineato la volontà di mantenere un dialogo costante con gli attori del settore turistico, rafforzando la collaborazione per affrontare insieme le sfide del settore e continuare a rendere Lucca una meta sempre più attrattiva e sostenibile.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 497
La delibera sulla Commissione pari opportunità del Comune di Lucca, votata ieri sera (10 dicembre) dalla maggioranza consiliare di destra, ha mosso un severo atto d'accusa da parte del gruppo di minoranza Lucca Civica - Volt - Lucca è popolare: "È un atto che segna un passo indietro e che svuota di significato un organismo fondamentale per la parità di genere".
Il gruppo, rappresentato nell'assise di palazzo Santini da Valentina Simi, evidenzia la debolezza di contenuto della delibera – che rende facoltativo il parere della Commissione sugli atti amministrativi – e denuncia un contesto più ampio, di mancato sostegno alle donne. "Affidare il parere della Commissione alla sola buona volontà dell'amministrazione – incalza il gruppo – equivale a relegarla a un ruolo marginale, smantellando di fatto uno strumento nato per rappresentare e tutelare le istanze di parità".
Ma è sul caso della consigliera Lorenzoni che si concentra la critica più aspra: "Le recenti dimissioni della consigliera Cecilia Lorenzoni sono una sconfitta collettiva per quest'aula e per tutta la città. Parliamo di una giovane donna, madre e lavoratrice, che ha dovuto rinunciare al suo mandato elettorale per le difficoltà di conciliare famiglia e politica. A ciò si aggiunge il rifiuto di Elena Piantanida, che avrebbe dovuto subentrarle, anch'essa impossibilitata a ricoprire il ruolo per lo stesso motivo: l'impossibilità di bilanciare il carico familiare con l'impegno pubblico. Questa è la fotografia di un sistema che continua a considerare i lavori di cura – figli, figlie, casa, anziani – come un compito esclusivamente femminile, senza che vengano forniti strumenti adeguati di sostegno. Non è accettabile nel 2024".
Lucca Civica – Volt – Lucca è Popolare sottolinea come le promesse di trasparenza e partecipazione della maggioranza si siano rivelate vane: "Un elemento positivo della delibera è l'introduzione della possibilità di svolgere le riunioni della Commissione in videoconferenza, misura prevista per favorire la partecipazione e tuttavia insufficiente, se non accompagnata a un cambio di paradigma. È utile a questo punto ricordare che questa amministrazione, paladina della trasparenza in campagna elettorale, ha bocciato la nostra mozione per introdurre misure concrete in questa direzione. Oggi, come sempre, crediamo che la trasparenza non sia solo una questione di forma, ma il pilastro di ogni buona amministrazione, il fondamento di una democrazia partecipata e inclusiva".
Il gruppo annuncia infine che ripresenterà quindi la mozione respinta, concludendo con un appello: "Ci auguriamo che questa maggioranza rifletta sul significato di rappresentanza e coerenza e, in virtù del voto unanime di ieri sera, si comporti nello stesso modo accogliendo finalmente la nostra mozione sulla trasparenza".


