Anno XI 
Martedì 18 Novembre 2025
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Economia e lavoro
09 Febbraio 2022

Visite: 207

Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale della determina di Aifa, anche nell'Azienda Usl Toscana nord ovest è iniziata la somministrazione del medicinale antivirale Paxlovid, le pastiglie prodotte da Pfizer e impiegate nel trattamento della malattia da Coronavirus 2019 negli adulti che non necessitano di ossigenoterapia supplementare e che sono ad elevato rischio di progressione a Covid 19 severa.

Il primo paziente trattato con il Paxlovid dell'Ausl si trova nell'ambito territoriale di Lucca.

A selezionare i pazienti adatti a ricevere il trattamento con il Paxlovid saranno i medici che hanno in cura malati di Covid19 con sintomi lievi o moderati. Il medicinale deve essere somministrato non oltre i cinque giorni dall’inizio dei sintomi.

Il trattamento, infatti, non è indicato per tutti, né sostituisce il vaccino (che rimane il principale strumento di prevenzione contro il virus), ed è sottoposto ad un rigido protocollo e allo stretto controllo degli specialistici medici. Esiste infatti una registro Aifa dedicato al monitoraggio dell’uso del Paxlovid, in cui i medici ed i farmacisti dovranno compilare la scheda di raccolta dati informatizzata.

Il trattamento con Paxlovid consiste nell’assunzione di due compresse di nirmatrelvir e una compressa di ritonavir, due volte al giorno, per 5 giorni.

Infatti, come di legge nelle raccomandazioni Aifa sui farmaci per la gestione domiciliare di Covid 19 (aggiornata allo scorso 28 gennaio), il medicinale contiene due principi attivi: il nirmatrelvir e il ritonavir, presenti in due compresse distinte. Il nirmatrelvir agisce riducendo la capacità del SARS-CoV-2 di replicarsi nell’organismo, mentre il ritonavir (farmaco già da tempo utilizzato nel trattamento dell’infezione da HIV) non ha attività antivirale ma funziona da booster farmacologico prolungando l’azione del nirmatrelvir.

Nell'Azienda USL Toscana nord ovest proseguono inoltre anche le somministrazioni di farmaci monoclonali, in particolare del Sotrovimab, sviluppato dalla Gsk. I trattamenti con monoclonali effettuati sono 113: 60 nell'ambito di Lucca, 24 nell'ambito di Livorno, 11 nell'ambito della Versilia, 9 nell'ambito di Massa-Carrara, 4 nell'ambito della Valdera, 3 nell'ambito delle Valli Etrusche, 2 nell'ambito della Valle del Serchio.

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Tempo di scelte per gli studenti che intraprenderanno le scuole superiori. In vista del nuovo anno scolastico, l'Istituto…

Sabato 22 novembre in Terrinca di Stazzema, si terrà l'evento, promosso e patrocinato dal Comune di Stazzema in…

Spazio disponibilie

Forza Italia Lucca esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Anna Menucci, figura di straordinaria umanità e punto…

Spazio disponibilie

Lo stendardo presidenziale italiano è stato issato questa mattina sotto la Bandiera nazionale Italiana - all'arrivo del Presidente…

Ci si può ancora iscrivere per il corso gratuito «La biblioteca inclusiva - Strategie e strumenti per accogliere, accompagnare…

Domenica 9 novembre la Cappella S. Cecilia della Cattedrale di Lucca diretta dal M° Luca Bacci accompagnato…

Giovedì 27 novembre dalle 11:20 alle 13:00 c/o auditorium parrocchia "Don Bosco" di Viareggio si terrà un incontro di sensibilizzazione sul…

Spazio disponibilie

Prosegue l'allerta meteo sul nostro territorio, prorogata fino alle 6 di domani mattina, martedì 18 novembre. In…

Il Lions Club Garfagnana promuove un nuovo appuntamento all’insegna della solidarietà e della socialità: un Torneo di Burraco…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie