Piana
Caruso (Noi Moderati): "Gli avvisi di pagamento del consorzio di bonifica sono illegittimi se non indicano i lavori eseguiti a favore degli immobili"
Ho ricevuto lamentele da parte di alcuni cittadini di Capannori per gli avvisi di pagamento emessi dal Consorzio di Bonifica privi di adeguata motivazione con riferimento ai criteri…

Si danno alla fuga con l'auto rubata, due italiani arrestati dai carabinieri
Questa notte, una pattuglia del Comando Stazione Carabinieri di Pieve di Compito nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti in un più ampio dispositivo pianificato e strutturato…

Triggiani (FdI): "Solita Sinistra ideologizzata in consiglio comunale"
"Era tristemente prevedibile quello che è successo al consiglio comunale di ieri sera 11 novembre". Questa la considerazione del consigliere Elisabetta Triggiani capogruppo di Fratelli di Italia: Voglio…

Viabilità a Villa Basilica: Ballini scrive alle Province di Lucca e Pistoia
"La misura è colma. I cittadini e le cittadine di Villa Basilica non possono tollerare di essere prigionieri del loro territorio e delle loro strade". Il sindaco Giordano…

Fratelli d'Italia Capannori: "Alla RSA Don Gori di Marlia qualcosa si muove... ma solo dopo la nostra richiesta di verifica"
Martedì 5 novembre il consigliere Eleonora Vaselli e gli altri componenti della Commissione consiliare competente si sono riuniti presso la RSA "Don Gori" di Marlia, su richiesta proprio del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia

Porcari, aperta la campagna abbonamenti per la stagione teatrale 2025/26
È aperta la campagna abbonamenti per la stagione teatrale 2025/26 all'Auditorium Vincenzo Da Massa Carrara di Porcari, realizzata dal Comune insieme a Fondazione Toscana Spettacolo onlus. Sei…

Al parco scientifico di Capannori un incontro dedicato alle opportunità e ai bandi per le imprese
Mercoledì 12 novembre, alle ore 17, al Parco Scientifico di Capannori, a Segromigno in Monte, è in programma un incontro dedicato…

Prosegue la stagione artistica di Artè tra musica, cinema, teatro e incontri
Prosegue con nuovi appuntamenti la stagione artistica 2025-2026 del cinema-teatro Artè promossa dall'amministrazione comunale. Ricco e variegato il cartellone che propone proiezioni cinematografiche in collaborazione con Cineforum Ezechiele…

Donatella Isca (Pro Vita Famiglia): "Difendere la vita è il primo dovere di civiltà, non legalizzare la morte"
Leggere dichiarazioni come quelle della lista civica Capannori 2034, secondo cui «offrire il suicidio medicalmente assistito diventa un dovere di civiltà», lascia sinceramente sgomenti. Questa visione rovescia il senso profondo della civiltà stessa: non è mai un atto di progresso offrire la morte come risposta alla sofferenza

Sabato 15 novembre al via la rassegna 'Neurodivergenti o neurodivertenti'?
Al polo culturale Artèmisia ore 10. L'iniziativa proseguirà con altri incontri alla Biblioteca comunale 'Il Melograno' di San Leonardo in Treponzio e ad Artè

- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 148
Era la mattina del 27 aprile quando da San Leonardo in Treponzio un elicottero attrezzato per il trasporto in alta quota si alzava in volo per dirigersi verso San Ginese di Compito: una rotta che da quel momento in poi avrebbe percorso per tutto il giorno, avanti e indietro, per portare il calcestruzzo dal punto di carico fino ai piedi del deposito idrico “Cecchini”. Fu quella la tappa più impegnativa (e più originale) nell’ambito del progetto di Acque SpA per il risanamento di una infrastruttura fondamentale per il servizio idrico nel comune di Capannori: un’operazione lunga un giorno che richiese settimane di preparazione.
L’obiettivo del progetto, che è durato circa un anno, era quello di risanare completamente il deposito, cogliendo l’occasione per introdurre anche preziosi miglioramenti da un punto di vista tecnologico. Il recupero della struttura si era reso necessario dopo che alcune verifiche avevano evidenziato le condizioni delicate del fabbricato, realizzato totalmente in cemento armato. Sebbene non presentasse problemi tali da rischiare di pregiudicarne la stabilità, né la sua funzionalità - accumulare acqua potabile dalla centrale idrica di Paganico e distribuirla in gran parte dell’omonima località a sud dell’autostrada - il deposito mostrava un degrado naturale per l’esposizione, nel corso del tempo, alle intemperie e all’umidità.
Da qui la programmazione dell’intervento che ha compreso il risanamento conservativo delle strutture in cemento armato dell’intero manufatto, il rifacimento delle carpenterie metalliche e idrauliche, l’installazione di strumenti di controllo delle portate idriche e di un nuovo sistema di telecontrollo. Il deposito è stato disattivato per diversi mesi, ma grazie alla realizzazione di una condotta esterna e all’utilizzo di due “serbatoi alternativi”, installati per l’occasione, è sempre stata garantita la continuità nell’erogazione idrica per gli utenti.
Il problema di come recapitare i materiali al deposito, ubicato in collina, in posizione impervia e raggiungibile soltanto attraverso un sentiero stretto e in buona parte sterrato, è stato risolto con l’utilizzo dell’elicottero, che ha impiegato decine di viaggi per trasportare il calcestruzzo fino a completare il carico equivalente alla capacità di oltre due betoniere. In seguito, sono proseguite le lavorazioni tradizionali, fino ai giorni scorsi, con l’ultimazione dell’intervento e la riattivazione del deposito completamente restaurato. Di questo progetto, resta soprattutto il ricordo di un evento mai accaduto nella storia di Acque SpA, e con ogni probabilità di una esperienza più unica che rara anche nel panorama nazionale del servizio idrico.
- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 149
"Noi all'isolamento, alla chiusura, alla quarantena, a questa vita non vita, abbiamo risposto tenendoci saldamente stretti tutti insieme alla nostra passione più grande: la musica. Ci è arrivato tutto tra capo e collo all'improvviso come a chiunque altro. La chiusura della scuola, l'impossibilità di fare sport, di vederci tra coetanei, uscire, vivere la nostra adolescenza. Abbiamo rispettato quello che ci veniva chiesto e ci siamo barricati tutti dentro le nostre case, ma abbiamo scelto di non deprimerci o isolarci nella nostra solitudine. Noi avevamo la nostra arte, la nostra passione più grande che poteva continuare a farci stare insieme ed esprimere ciò che avevamo dentro. Abbiamo così continuato a vederci, chiaramente virtualmente, e comporre la nostra musica. Siamo noi, gli amici di sempre, che nonostante tutto sia cambiato, vogliamo continuare a sognare, vivere la nostra età ed essere trascinati dall'arte, convinti che le cose belle portino speranza, voglia di vivere e di ricominciare".
A parlare così un gruppo di adolescenti di 16-17 anni che vivono nel capannorese Corrado Pinochi, Alessio Stanghellini, Lorenzo Tellini, Francesco Giannini, Elijah Messaoud, che vogliono lanciare un messaggio positivo. Alla noia, alla solitudine e alla paura loro hanno risposto creando musica, la loro musica! Sono riusciti a portare a termine il loro progetto e il 5 dicembre sarà ascoltabile, su tutte le piattaforme musicali (Spotify, iTunes, Apple Music, YouTube) il loro brano "Ferite Aperte" interpretato da Corrado Pinochi (in arte Corra31) e prodotto da Alessio Stanghellini (in arte Percless). Anche la copertina nasce dalla passione per il disegno di uno di loro. Un progetto sano e positivo per tutti noi.


