Anno XI 
Martedì 28 Ottobre 2025

Scritto da gabriele olivati
Politica
29 Settembre 2025

Visite: 329

Dopo (auto)celebrazioni in pompa magna per la nomina di Beatrice Venezi alla Direzione Musicale del Teatro La Fenice di Venezia, assistiamo a uno strano silenzio o, meglio, a risposte debolissime, di fronte alle critiche durissime da parte del mondo musicale, che denunciano il curriculum insufficiente della musicista. Infatti, viene completamente demolita la retorica di una destra che si dipinge come promotrice della competenza e della professionalità, tanto da aver creato il Ministero dell’Istruzione e del “Merito”. Ancora più grave, sul piano locale, la risposta di Giorgio Angelo Lazzarini, amministratore unico del Teatro del Giglio, un’istituzione cardine di tutta la Provincia di Lucca, che sui social, nel rispondere alle critiche nei confronti di Venezi, arriva a parlare di “sistema stalinista”. La scelta di buttare sulla politica un dibattito che dovrebbe essere solo artistico rivela la carenza di argomenti.
Alla nomina non si sono infatti opposti attori politici, ma professionisti. Decine, centinaia di musicisti di talento che per raggiungere un tale livello hanno studiato e fatto pratica nelle orchestre per anni, hanno decisamente titolo per definire se una persona che li deve dirigere ha competenze o no.
E la stroncatura è netta: i "professori d'orchestra", ovvero i musicisti professionisti che fanno parte dell’orchestra del Teatro, in un documento hanno criticato esclusivamente le competenze: innanzitutto manca totalmente un progetto artistico, dato che “da quando (il sovrintendente Nicola Colabianchi, ndr) ha assunto l’incarico, ormai sei mesi fa, non è emersa alcune linea artistica chiara, coerente o condivisa”. Per quanto riguarda la nomina, i musicisti ne chiedono la revoca spiegando che “Il Direttore Venezi non ha mai diretto né un titolo d’opera a né un concerto sinfonico pubblico in cartellone alla Fenice. Il suo curriculum non è minimamente paragonabile a quello delle grandi bacchette che, in passato, hanno ricoperto il ruolo di Direttore Musicale in questo Teatro. Venezi non ha mai diretto nei principali teatri d’opera internazionali, né il suo nome compare nei cartelloni dei più importanti festival del panorama musicale mondiale”.
Addirittura, è cominciata una campagna di annunci di disdetta dell’abbonamento da parte dei frequentatori storici della Fenice, con lettere scritte alla direzione. Lo stesso pubblico che, nella serata di sabato 26 settembre, al termine della Sinfonia n. 6 "Tragica" di Mahler, ha lanciato centinaia di fogli contenenti un messaggio di vicinanza alla protesta dei lavoratori. Un segnale netto che, dal basso, segnala una vera e propria ribellione da parte di chi ama la musica, che, come recitavano volantini è “arte, non intrattenimento”.

In aggiunta a ciò, la mobilitazione si è estesa agli altri più grandi Teatri italiani, con la solidarietà alla protesta della Fenice arrivata dai lavoratori del Teatro della Scala di Milano, Teatro Regio di Torino, Teatro Petruzzelli di Bari, del Teatro del Maggio di Firenze, dell’Accademia Nazionale di Santa Ceciia, e di molti altri che si stanno aggiungendo giorno dopo giorno.
Diventa quindi grave e segno di una totale mancanza di argomenti la debole risposta della classe dirigente di destra, come il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Galeazzo Bignami o, sul piano locale l’amministratore del Teatro del Giglio Giorgio Angelo Lazzarini: invece di provare a rispondere merito alle critiche sul curriculum, sostengono pretestuosamente sui social che Venezi viene attaccata per il suo orientamento politico. Gravissimo inoltre che Lazzarini, che nella sua posizione di rappresentante del massimo Teatro cittadino, si permetta di attaccare il giudizio di professionisti e musicisti dall’enorme professionalità e autorevolezza. Un’arroganza senza pari che ormai, li mette totalmente nel ridicolo.

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Prosegue al Cinema Astra di Lucca - martedì 28 ottobre alle 21.15 - il…

Una serata insieme, per imparare a salvare una vita: la Croce Verde di Lucca organizza una lezione serale…

Spazio disponibilie

Nuovo pomeriggio creativo domani (sabato 25 ottobre), dalle ore 16.00 alle 17.30, a Palazzo Mediceo. Al centro dell'appuntamento la…

Con Lisistrata di Aristofane si chiude sabato 25 ottobre (ore 21.00) al Teatro “I. Nieri” di Ponte a…

Spazio disponibilie

Importante vetrina promozionale per LuccAutori ed il premio Racconti nella Rete.  Lunedì  27…

Passeggiata didattica con i cani, camminate meditative, incontri culturali, visite guidate e uno spettacolo di teatro canzone. Domenica 26 ottobre si chiude la Mostra delle camelie autunnali a Pieve e Sant'Andrea di Compito, aspettando "Frantoi aperti" (8 e 9 novembre 2025)

Questa mattina (venerdì 24 ottobre) l'atrio della sede municipale di via Capriglia ha accolto una nuova creazione di…

A causa del maltempo dei giorni scorsi, è stato deciso di modificare il previsto pellegrinaggio alla Croce…

Spazio disponibilie

A Lucca dal 29 ottobre al 2 novembre 2025 torna il Lucca Comics & Games. Pertanto, at-autolinee…

Venerdì 24 ottobre alla Villa di Forci, Lucca dalle 14,30 si parlerà di un tema che coinvolge…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie