Sport
Basketball Club Lucca all'assalto della Mens Sana Siena
Domenica 7 dicembre alle ore 18 salirà dalla bassa Toscana, la super blasonata Mens Sana Siena, una delle più forti competitor del campionato di B interregionale

Acoplat Porcari vince 3 a 1 una partita difficile contro un buon Grosseto
Ottava vittoria stagionale del Porcari che supera, nell' anticipo al Palacavanis della nona giornata, Giorgio Peri Grosseto 3-1 (25-23/ 24-26/ 25-15/ 25-19) mantenendo la testa della classifica nel…

Basketball Club Lucca, un sodalizio sportivo che cresce sempre di più
E' un Basketball Club Lucca che cresce, il suo impegno sportivo per la stagione 2025/26 si è triplicato rispetto agli anni passati, oggi il BCL conta ben 23 campionati diversi, tra quelli legati alla Federazione Italiana Pallacanestro e quelli del Centro Sportivo Italiano

Le Mura Spring, al Palatagliate incontro di cartello contro Costone Siena
Pur modificata nei suoi tratti fondamentali rispetto alla scorsa stagione, Siena non è una squadra tutta da scoprire per coach Pistolesi. In fase di precampionato infatti la prima semifinale di Coppa Toscana vide Lucca di fronte proprio a Siena con il passaggio in finale delle biancorosse

Tutto pronto per il Torneo Under 15 maschile LUDEC CUP 2025
Tutto pronto per il Torneo Under 15 maschile LUDEC CUP 2025, un evento che si ripete ogni anno e che porta a Porcari il meglio del basket…

Soddisfazione per il Karate Shotokan Porcari al Campionato Nazionale Csen
Fidenza (PR) ospita ormai da anni il Campionato Nazionale di Karate Csen, dove anche il Karate Shotokan Porcari ha preso parte come di consueto

Trionfo italiano agli Europei ESKA: la Junkan Dojo domina con i suoi allievi e il Maestro Nicola Bianchi
Nei giorni 28, 29 e 30 Novembre, la città di Portimão in Portogallo ha ospitato i prestigiosi Campionati Europei del circuito ESKA, una competizione che ha visto sfidarsi le rappresentative di ben 24 nazioni

Serie D, con resilienza la Pantera supera Livorno 3 a 1 mentre il Porcari prende tre punti a Certaldo
Una Pantera caparbia vince con grande resilienza al Palamartini contro Tomei Livorno in 4 set superando le avversità e gli ostacoli con grande tenacia al termine di un match equilibrato con tre set su quattro finiti ai vantaggi

L'Atletica Pietrasanta Versilia fra le "stelle" del Coni
Stella di bronzo al merito sportivo per l'Atletica Pietrasanta Versilia: la Giunta Nazionale del Coni, su proposta della Commissione Benemerenze Sportive, ha assegnato anche all'associazione guidata…

A Pontedera al Museo Piaggio si è svolta la festa del Basket Toscano
A Pontedera al Museo Piaggio si è svolta la festa del Basket Toscano, un appuntamento annuale nel quale la Federazione Italiana Pallacanestro attraverso il comitato regionale FIP…

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Strano sentimento la ben nota affezione dell’animo che va sotto il nome di amore! Una sottile alchimia tra l’attrazione fisica e l’amicizia, il desiderio e una benevolente dedizione. Una condizione emotiva che, quando si dà, ti sorprende sempre, ti spiazza, ti disorienta…
Come succede ad Ale, la protagonista del romanzo della scrittrice pisana Maura Bertelli, Quella maglia numero 8, 2024, che di quel particolarissimo stato di grazia fa esperienza all’improvviso su uno scenario inusuale e abituato ad altre passioni: i gradoni dell’Arena Garibaldi, il tempio del calcio per i neroazzurri pallonari tifosi della città della Torre. Un’epifania ben raccontata dall’Autrice delle pagine in questione. Ecco le sue parole, dense, intense e precipiti: “è un sussulto, tutta la calma che Ale ha vissuto in qual lieve calore mattutino, si stravolge, diventa turbamento, accende un fuoco; un lampo, un volo e tutto cambia.” Chi è che ha scritto che “Non v’è amore se non a prima vista.”? Così, a lei ancora studentessa delle superiori e a lui, Gui, calciatore professionista del Pisa S. C., centrocampista, in un attimo sospeso, incantato, “concedette amore” di trovarsi, riconoscersi e avviare una relazione sentimentale complicata e non destinata all’happy end. Perché non aiutano i due amanti i costumi, per niente liberi, di sessant’anni or sono; per la condizione di lui, più adulto, già marito e padre; perché la città è piccola e la gente mormora; perché mal si conciliano gli impegni sportivo /professionali di lui e quelli di studio e familiari di lei… Insomma, per dirla con le parole del poeta (Paolo Conte, Bartali) “è tutto un complesso di cose” quello che impedirà a queste due anime, inopinatamente e vicendevolmente scopertesi, di realizzare con pienezza sogni e speranze. Una vicenda simile a tante, tante altre e proprio per questo unica e irripetibile in un racconto in cui si intrecciano sport e passione amorosa, competizioni agonistiche dal forte senso identitario ed eccitazione da desiderio.
Tutto sugli scenari di una città, Pisa, forse la vera protagonista di queste pagine, antica e bellissima col suo fiume e il suo mare: ora ruffiana e complice, ora oppositiva e pettegola, già immersa in un’atmosfera di cambiamenti sociali radicali e aspettative arditissime, destinate, come l’amore di Ale e Gui, ad andare deluse e vanificate. Gui, buon centrocampista centrale, la maglia n. 8 appunto, abituato in campo a organizzare il gioco in difesa e in attacco, si rivelerà regista troppo timido nel gioco dei sentimenti, mentre Ale preferirà una mediocre prudenza - quella da zero a zero - nei momenti decisivi di quella partita a due in cui avrebbe dovuto osare, azzardare e rischiare.
Con una scrittura allusiva ed evocativa l’Autrice racconta bene le peripezie dell’amore di due anime non eroiche, ma gentili e, probabilmente per questo, vocate alla sconfitta proprio nell’anno mirabile del massimo riconoscimento calcistico - la serie A - per la squadra di una città di provincia. Così, alla protagonista, ormai donna matura, accade che “una mattina qualunque, di un giorno qualunque, di tutti gli anni che sono passati, ti svegli e ti sorprendi a ricordare un sogno”... È questo l’incipit dell’ultimo breve capitolo che chiude le pagine di Quella maglia numero 8 e ben riassume il senso di una storia, intima e lontana, scritta intingendo il pennino nel calamaio della nostalgia. Uno stato d’animo nient’affatto deprecabile, come vorrebbero tanti critici severi e accigliati. Invece, sensibilità intrisa di tenerezza, rimembranza e malinconia per il miracolo della propria stagione più verde.
Maura Bertelli, Quella maglia numero 8, Felici Editore, Pisa 2024, pp. 130, Euro 15,00


