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Sciopero dei lavoratori del Teatro del Giglio per la cerimonia inaugurale di Lucca Comics: e mo so’ cazzi
“A seguito dell’ultimo incontro con il direttore generale, l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori del Teatro del Giglio riunita il 24 ottobre ha dato mandato alle organizzazioni sindacali…

Pacini Fazzi Editore, presentate le iniziative per Lucca Comics & Games 2025
Tanti libri che celebrano la storia di Lucca e non solo, due novità, una mostra e un’anteprima: Maria Pacini Fazzi Editore, casa editrice interamente made in Lucca, è…

Lucca Comics, i tassisti prevedono caos e disservizi: "Ma non sarà colpa nostra"
A seguito della recente ordinanza comunale che, per l’edizione dei Comics 2025, introduce modifiche temporanee e parziali all'accesso e alla sosta nel centro storico, nonché cambiamenti alla viabilità…

Gli Orti di via Elisa, inaugurata la mostra fotografica in collaborazione con Lucca Crea: “Un bacio, immediatamente un ricordo”
La settimana di Lucca Comics & Games ha preso ufficialmente il via con un appuntamento negli ultimi anni diventato imprescindibile: questa mattina è stata inaugurata al ristorante Gli…

I Comics in Passeggiata a Viareggio un flop colossale: quest’anno niente stand, nel silenzio assordante di Comune e Lucca Crea
Le attuali amministrazioni comunali di Lucca e Viareggio hanno dato vita, a partire dal 2023, a un percorso di “scambio” dei loro eventi clou, con lo storico “sbarco”…

Raffaele Bottone grande protagonista e conduttore per vivere il meglio dell'intrattenimento e del Gaming & Tech
Dal 29 ottobre al 2 novembre, ilSolitoMute al secolo Raffaele Bottone, sarà grande protagonista e conduttore per vivere il meglio dell'intrattenimento e del Gaming & Tech presso il padiglione…

Lucca Comics & Games inaugurata la grande Mostra del sensei Hara autore di Ken il Guerriero
A Lucca Comics & Games la prima esposizione al mondo dedicata alla carriera dell'acclamato autore di capolavori come Hokuto no Ken (Ken il Guerriero), Keiji il Magnifico e Sōten no Ken

BOB torna a Lucca Comics & Games 2025 per un carico di energia pop!
BOB, il brand italiano di bubble tea ready-to-drink, è pronto a colorare di gusto e divertimento il Lucca Comics & Games 2025, l'evento europeo più atteso dell'anno dedicato…

Lucca Comics, 140 treni speciali di Trenitalia per un totale di 400 mila posti disponibili
Saranno 140 i treni che andranno ad aggiungersi all’offerta ordinaria del Regionale di Trenitalia, in accordo con la Regione Toscana, per un totale di 400.000 posti, per…

Lucca Comics & Games, presentato il piano della logistica e del traffico c on le nuove soluzioni per i parcheggi
In occasione della 59^ edizione del Lucca Comics & Games, il Comune di Lucca si è predisposto, ancora una volta, a risolvere i problemi relativi alla viabilità ed al sistema di parcheggi della città

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Lucca Comics & Games nel suo primo giorno di festival all’auditorium del Suffragio ha ospitato, riunendoli, tre grandi sceneggiatori che hanno raccontato l’America: Garth Ennis, Joe Kelly e Howad Chaykin.
In un confronto moderato dal giornalista Marco Rizzo hanno cercato di svelare le loro visioni sul paese dell’immaginario collettivo, ricco di innumerevoli avventure, generi e sogni.
“Sono un newyorkese in assenza”. Così esordisce Chaykin quando gli viene chiesto il suo rapporto con la città: “New York non è l’America, metà della mia vita io l’ho vissuta in California, solo gli europei si identificano con la Grande Mela che per gli americani resta elitaria e con troppe etnie, loro si riconoscono nell’ovest”.
Gli fa eco Ennis che da irlandese trapiantato la definisce “piena di stereotipi ma anche di suggestioni e scenari che hanno segnato la sua infanzia e la sua carriera”
Joe Kelly invece parla degli Usa attraverso il suo nuovo racconto “Sergente Immortale”, in cui analizza il rapporto con il padre, un coriaceo poliziotto che alla soglia della pensione trova un indizio per risolvere un caso che lo ha tormentato per 35 anni.
La storia che risulta essere una lunga lettera d’amore dell’autore al genitore, che lavora nella contea d Nassau a New York, si intreccia con vicende di cronaca: “mentre lo scrivevo - confida - sono scoppiate le proteste del Black Lives Matter, anche a pochi isolati da casa mia e mi sono a lungo interrogato se fosse il caso di parlare della polizia proprio in un momento delicato come quello”.
BLM è un movimento nato nel 2013, senza velleità politiche, ma con l’obiettivo di denuncia sociale, mirando alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica riguardo alla questione afro-americana, e in particolare al trattamento che tale etnia riceverebbe da parte della polizia statunitense.
Come mai gli Stati Uniti sono ritenuti tanto affascinanti? Ennis al quale è stato nuovamente passato il microfono prova a rispondere “Probabilmente perché gli Usa sono estremi nella povertà come nella ricchezza e non soltanto, è inoltre una terra piena di contraddizioni sembra libera e allo stesso tempo non lo è, in questo momento si sta addirittura discutendo se sia opportuno parlare di politica nei fumetti”.
Howard ricorda con il pubblico i suoi esordi, raccontando delle persone che lo avevano affiancato delle loro delusioni e amarezze e quanto le loro esperienze abbiano poi influenzato la sua vita futura, tanto da averla basata su tre pilastri per lui fondamentali: la social democrazia, i fumetti e la pornografia.
“Non ho mai preteso che il fumetto fosse un’arte è una falsa narrazione che lo sia, anzi c’è molta gente che la ritiene un’arte assolutamente inutile, ma io sono orgoglioso - conclude - di affinare la mia arte da 50 anni ogni fottutissimo giorno”.
Garth Ennis è autore di The Boys, Preacher, MarjorieFinnegan - Joe Kelly si è cimentato con Superman X-Men e ha scritto I Kill Giants mentre Howad Chaykin cantore delle contraddizioni e dei segreti americani si è distinto in opere come Black Kiss e American Flaggi.
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In un teatro gremitissimo, quello del Giglio a Lucca, Max Pezzali è entrato ufficialmente nella walk of fame del Lucca Comics & Games lasciando le impronte delle proprie mani nell’apposito calco. L’artista introdotto sul palco dal direttore di Lucca Crea Emanuele Vietina, ha raccontato il suo nuovo progetto e diversi aneddoti che hanno contraddistinto la sua lunga carriera.
A condividere il palcoscenico con il cantante in quella che è stata una conversazione informale il fumettista Roberto Recchioni che ha esordito: “Dopo aver lavorato a Max Forever mi sento uno degli 883”. Immediata la risposta di Pezzali: “Perché hai saputo cogliere lo spirito delle nostre canzoni meglio di noi che le abbiamo scritte”.
Vestito informalmente con l’immancabile cappellino nero, ha parlato del nuovo comic book, Max Forever, un album in tiratura limitata illustrato proprio da Roberto Recchioni di cui soltanto 250 copie saranno autografate dagli stessi.
Il comic book svelerà inoltre il tema dominante della prima stagione del nuovo tour degli stadi, All stars che prenderà vita e tridimensionalità nelle date live previste nel 2024, rinnovandosi ogni volta.
“Il momento più emozionante ma anche quello più drammatico è quello in cui devi salire sul palco” facendo sorridere l’intera platea ha aggiunto “ogni volta guardo dove possono esserci vie di fuga e soprattutto faccio un rapido calcolo per capire se, in caso di un attacco di panico, sarei in grado di rimborsare tutti”.
La conversazione intrecciando passato e presente ha affrontato diversi argomenti, soprattutto la passione nutrita dal cantante fin da bambino per i fumetti.
“Sono cresciuto con l’ossessione verso questo linguaggio e i suoi colori, andavo sempre a comperare, il giorno dopo, perché in periferia arrivava in ritardo rispetto alla sua uscita il fumetto della Corno, che pubblicava le storie della Marvel”.
“Ho amato tutti i super eroi anche se il mio preferito era Spiderman che allo stesso tempo è anche un antieroe, come ho amato la città che gli ha dato i natali, New York, quando ci sono stato ho realizzato un sogno e ne sono tornato con una valigia piena di libri illustrati”.
“la canzone Hanno ucciso l’uomo ragno è nata perché stavo appunto assistendo alla sua morte a causa dell’avvento sempre più massiccio sul mercato da parte dei manga che ho iniziato a apprezzare solo in un secondo momento”.
Prima di salutare il pubblico Max ha voluto rivolgere un ringraziamento ai suoi fan dichiarando che è soltanto grazie a loro che molte delle sue canzoni hanno resistito allo scorrere del tempo, facendole restare nel kit nostalgia.
“Li amo alla follia loro mi rendono importante e questo è per me il più grande privilegio, anche se non riesco a vederli bene. Durante i concerti tolgo le lenti, vedere male mi aiuta a non farmi concentrare sui dettagli, lascio che tutto assuma contorni sfumati”.
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