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Lucca Comics & Games inaugurata la grande Mostra del sensei Hara autore di Ken il Guerriero
A Lucca Comics & Games la prima esposizione al mondo dedicata alla carriera dell'acclamato autore di capolavori come Hokuto no Ken (Ken il Guerriero), Keiji il Magnifico e Sōten no Ken

BOB torna a Lucca Comics & Games 2025 per un carico di energia pop!
BOB, il brand italiano di bubble tea ready-to-drink, è pronto a colorare di gusto e divertimento il Lucca Comics & Games 2025, l'evento europeo più atteso dell'anno dedicato…

Lucca Comics, 140 treni speciali di Trenitalia per un totale di 400 mila posti disponibili
Saranno 140 i treni che andranno ad aggiungersi all’offerta ordinaria del Regionale di Trenitalia, in accordo con la Regione Toscana, per un totale di 400.000 posti, per…

Lucca Comics & Games, presentato il piano della logistica e del traffico c on le nuove soluzioni per i parcheggi
In occasione della 59^ edizione del Lucca Comics & Games, il Comune di Lucca si è predisposto, ancora una volta, a risolvere i problemi relativi alla viabilità ed al sistema di parcheggi della città

Air Action Vigorsol porta il torneo 'Breeze of Glory' al Lucca Comics & Games
Air Action Vigorsol partecipa al Lucca Comics & Games portando una fase dell' AIR ACTION VIGORSOL Breeze of Glory, l'inedito torneo di League of Legends

Euronics Italia a Lucca Comics & Games 2025: spettacolo, gaming, creatività e la Comics School nel padiglione di 300 mq
Anche quest'anno Euronics Italia S.p.A, leader nella distribuzione di elettrodomestici ed elettronica, sarà tra i protagonisti di Lucca Comics & Games, uno dei più grandi festival europei dedicati al fumetto, ai…

Miniverse torna al Lucca Comics & Games con le novità dedicate a Harry Potter, Jurassic World e Hello Kitty!
Ritrovo in Piazza San Francesco al padiglione dedicato ai kidult per scoprire tutte le incredibili novità del fenomeno di mini-repliche che ha fatto impazzire l’America

Rider Comics a Lucca Comics & Games 2025
Due nuovi titoli, due mostre in quota e una presenza diffusa in città. Quest’anno Rider Comics, casa editrice lucchese dedicata al fumetto d’autore e ai progetti educativi, partecipa…

Pochi biglietti scontati di Lucca Comics acquistati dai residenti, Rifondazione Comunista: “Ci vuole ben altro per i lucchesi”
“Circa mille biglietti sui diecimila messi a disposizione. Questo il pessimo risultato della campagna di sconti per i biglietti del Lucca Comics offerta ai residenti del nostro comune”.

Scuole chiuse in tutto il comune di Lucca durante i giorni dei Comics
Il sindaco Mario Pardini ha firmato l'ordinanza con la quale è stata stabilita la chiusura delle scuole del territorio comunale di…

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Fin dalle prime ore della mattina, nei vicoli e sulle mura della città, si sentono i profumi del cibo di strada. Che sia una colazione, una merenda, un pranzo veloce o uno spuntino, non può mancare il ristoro dei chioschi e dei locali che offrono lo “street food”. Qualcosa da mangiare velocemente, ma che soddisfi il gusto del palato.
Quello che spesso non mangi a casa, ma che, all’occhio, è il miglior cibo del mondo. Non serve sedersi ad un tavolo, basta mettersi in fila per rifocillarsi in prospettiva di continuare la propria passeggiata. Il tempo a disposizione per fare visita alle mete desiderate non è molto, è necessario mangiare velocemente.
“Fast food” che, nelle strade, si trasforma in “Street food”. Letteralmente significa “cibo di strada”, praticamente invece, con street food si intende la preparazione e la commercializzazione di cibo e di bevande solitamente per mezzo di chioschetti o di classici furgoncini itineranti (food truck), collocati usualmente in zone strategiche ad alto potenziale turistico.
Se è vero che negli ultimi anni lo street food è tornato prepotentemente di moda, è anche vero che il fenomeno di mangiare cibo per strada non è nuovo, anzi. Le origini dello street food affondano nell’antica Grecia, per una storia che prese vita più di 3000 anni fa quando, ad Atene, venditori ambulanti preparavano cibo semplice e veloce per sfamare i passanti che, solitamente, consisteva in minestre di fave e zuppa calda di ceci.
Con il passare del tempo il fenomeno di mangiare del cibo per strada prese piede anche in altre zone del mondo. Dall’Egitto all’antica Roma, passando per Pompei, lo street food ha saputo resistere al passare degli anni, grazie alla sua capacità di offrire cibo gratificante ad un prezzo solitamente molto allettante. Anche Napoleone capì l’importanza del cibo servito in strada; e le pietanze del popolo venivano riproposte alle tavole di nobili e aristocratici, servite come preparazioni raffinate.
Lo street food nell’epoca moderna, come negli ultimi anni, è divenuto parte integrante e fondamentale della tradizione e dell’identità territoriale in tutta la penisola, come anche all’estero. Negli ultimi decenni si è passati dai baracchini allestiti in occasione di grandi concerti, fiere e manifestazioni che puntavano più sulla quantità che sulla qualità, a veri e propri ristoranti ambulanti, che fanno tendenza non solo nel settore dello street food, e che puntano tutto sulla qualità e sulla tipicità del cibo messo a disposizione dei propri clienti. Le specialità culinarie tipiche delle varie regioni del nostro bel paese sono una parte fondamentale dello street food italiano: dalla piadina romagnola agli arrosticini abruzzesi, dalle arancine di riso siciliane al panino con il lampredotto fiorentino.
Da Nord a Sud il cibo di strada è il risultato delle tradizioni della cucina locale, trasformati in stuzzicanti porzioni gourmet da consumare in maniera informale, veloce e semplice ma ricche di gusto, che fanno del cibo di strada un cibo unico e speciale. Cibo tipico, di qualità e ad un prezzo contenuto, capace di soddisfare tanto i mangiatori occasionali quanto i palati più raffinati. Il tutto abbinato ad un mangiare informale, senza fronzoli, senza etichette da seguire, che vive all’insegna dei sapori esclusivi e genuini in grado di offrire. Sono queste le chiavi del successo del cibo di strada.
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Durante Lucca Comics and Games, sul sagrato di San Frediano, c’è l’iniziativa «Mettiamo dei fiori in tutti i cannoni». A proporla sono la Commissione giustizia e pace dalla Diocesi assieme alle associazioni Conpartecipo e Anteas. Si tratta di una installazione semplice con cartelli e un finto cannone di cartone. Le persone che passano sono invitate a mettere dei fiori nel cannone, fiori di carta realizzati dai bambini e dalle bambine delle scuole primarie di Capannori, Lunata, Pieve San Paolo dell’Istituto comprensivo Carlo Piaggia di Capannori. Si tratta di un piccolo ma importante gesto, un segno di pace che accomuna tutti i popoli. In molti già da ieri sono passati a compierlo e alcuni hanno portato pure fiori veri. In questo momento di tensioni e conflitti che insanguinano varie parti del mondo, un pensiero particolare va a quanto sta accadendo in Ucraina e anche in Palestina e Israele. Il popolo dei Comics e dei Games sta rispondendo all’iniziativa con entusiasmo e speranza. L’iniziativa andrà avanti fino al 5 novembre. I promotori invitano chiunque, semplici cittadini e autorità, a passare dall’installazione per manifestare il proprio auspicio di pace.
Nel frattempo le iniziative della Diocesi di Lucca proseguono. La mostra «Kan Takahama. Le storie nascoste», presso i locali parrocchiali di San Pietro Somaldi nel centro storico di Lucca, continua e resterà aperta fino al 5 novembre. Negli stessi spazi domani venerdì 3 novembre dalle 10 alle 15 ci sarà la presentazione della graphic novel della Editrice Tau «In fuga. Le persone che scappano non sono tutte uguali!» realizzata dalla Fondazione Migrantes della Cei. Sempre domani 3 novembre ma alle 16.30 nel Salone del Palazzo arcivescovile ci sarà la presentazione del libro «Elisa Salerno. Femminista? Sì! Cattolica? Anche!» edito da Beccogiallo. Partecipano Enrico Zarpellon (autore dei testi) e Alice Walczer Baldinazzo (autrice delle illustrazioni). Introduce Francesca Fazzi, coordina Olimpia Niglio. Infine cresce l’attesa per il dialogo tra mons. Paolo Giulietti e l’artista giapponese Kan Takahama che si terrà nel Salone del Palazzo arcivescovile sabato 4 novembre alle ore 12. Tutto il programma delle proposte diocesane durante la manifestazione è su www.diocesilucca.it.


