claudio
   Anno XI 
Giovedì 13 Novembre 2025
Spazio disponibilie

Scritto da irene decorte
Cultura
13 Novembre 2025

Visite: 20

Tre irregolari del Novecento, tre autori complessi e tra loro profondamente connessi e rassomiglianti: torna nella sua seconda edizione il progetto del teatro del Giglio Giacomo Puccini PPP - Pea Pound Pasolini, con proiezioni, spettacoli, convegni e mostre dedicati all’esplorazione del tema del sacro nelle opere di questi tre artisti. 
“Una rassegna che prima mancava; un’occasione per discutere in maniera profonda di temi importanti, sotto una luca non scontata, e in modo tale da essere momento e occasione di riflessione su temi particolari- ha esordito l’amministratore unico del teatro Giorgio Angelo Lazzarini- Ci stiamo muovendo su livelli piuttosto alti, tanto che abbiamo ricevuto il patrocinio del ministero della cultura e del centro studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia: questo dà estrema rilevanza e levatura nazionale alla rassegna”. 
“Il teatro è la casa della cultura, dove si ha l’opportunità di vedere dispiegate importanti sinergie storiche e culturali, e di approfondire tre figure che nei presidi scolastici spesso mancano. Questi importanti patrocini significano che si è lavorato bene e che sono state sviluppate tematiche che portano giovani e interessati a questi tre personaggi, mai come adesso fortemente attuali”, ha aggiunto l’assessore alla cultura del comune di Lucca Mia Pisano. 
Ad aprire gli eventi dedicati a questi tre personaggi, che si snoderanno per vari mesi tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026, saranno due proiezioni cinematografiche, realizzate grazie alla collaborazione con il Cineforum Ezechiele, 25,27. Primo appuntamento quello di lunedì 17 novembre, che vedrà alle 20,30 la proiezione al cinema Astra de Il Vangelo secondo Matteo, film del 1964 di Pier Paolo Pasolini, a pochi giorni del 50esimo anniversario della sua scomparsa. “Un film fondamentale, che segna il culmine dell’interesse di Pasolini per il sacro: uscì in pieno Concilio Vaticano Secondo, e fu visto da tutti i partecipanti al concilio. Nacque in occasione del primo viaggio di papa Giovanni XXIII fuori dal Vaticano, ad Assisi, quando Pasolini ritenne opportuno rimanere nella sua camera anziché farsi vedere in giro e trovò un piccolo Vangelo, che si rimise a leggere: ebbe una sorta di fulminazione- ha dichiarato Marco Vanelli, che introdurrà entrambe le proiezioni- Il film uscì con la dedica a papa Giovanni XXIII, che nel frattempo era morto e aveva dato la sua benedizione al film. Pasolini si affida alle parole dette dai personaggi, ma in questa tragedia sacra mette la sua ricerca e la sua personalissima identificazione, tanto che Maria nel ruolo adulto è interpretata da sua madre Susanna Pasolini”. 
Il secondo appuntamento, fissato per lunedì 24 novembre alle 18 nella sala convegni “Vincenzo Da Massa Carrara” del complesso San Micheletto, sarà invece dedicato a Il Volto Santo di Andrea Forzano, film girato nel 1948 e recentemente ritrovato e restaurato, di notevole importanza per la città di Lucca per diversi motivi. Oltre ad essere stato il primo film girato interamente per Lucca, e a fornirci un’interessante rappresentazione della Lucca del ’48, si collega infatti con Il Volto Santo di Enrico Pea e ci porta a riflettere sul Volto Santo nell’anno del suo monumentale restauro. 
Oltre alle proiezioni, anche una speciale mostra sarà inaugurata nel foyer del teatro del Giglio la mattina del 26 gennaio 2026, che ha cercato di coniugare tre progetti specifici e speciali: “Pound libero (Ezra Pound e Pier Paolo Pasolini” di Giuseppe Garrera, “La solitudine dell’Ala destra. Pier Paolo Pasolini e il calcio” di Piero Colussi e “Pasolini: il Vangelo secondo Matteo” di Domenico Notarangelo. A seguire, nel pomeriggio, due tra i massimi studiosi di Ezra Pound (Massimo Bacigalupo e Luca Gallesi) terranno una conferenza dedicata al tema del sacro in Pound, con uno speciale focus sul rapporto con Pasolini. “Per me è un grande onore rappresentare in questo gruppo di lavoro l’università di Perugia: una collaborazione bellissima, che quest’anno darà frutti mi auguro apprezzati da tutti”, ha dichiarato il professor Carlo Pulsoni, che si è occupato della mostra insieme allo storico Luciano Luciani e coordinerà l’incontro del pomeriggio. 
Dopo il momento teatrale dedicato a Ezra Pound della scorsa edizione, quest’anno protagonista ne sarà Enrico Pea, con una lettura scenica del suo Giuda di e con Marco Rigillo che si terrà sabato 31 gennaio alle 21 al teatro del Giglio, con l’introduzione curata dal critico letterario Luca Padalino. “Un’opera molto difficile, rappresentata per la prima volta nel 1918 e ritenuta all’indomani della rappresentazione blasfema dalla Chiesa cattolica. Segna il punto di partenza della riflessione sulle sacre scritture di Pea che, ancora anarchico, lesse in Egitto la Bibbia del calvinista lucchese Diodati, e ne fu ispirato a raccogliere le eredità di quei racconti per elaborare le proprie favole- ha spiegato Giovanna Bellora, presidente dell’associazione Amici di Enrico Pea e pronipote del poeta- Ha presentato un’interpretazione di Giuda originale e fuori dall’ortodossia cattolica, come il figlio di un re detronizzato ingiustamente, ribelle alle imposizioni dei romani sugli ebrei e che incita alla rivoluzione armata; un eroe che combatte per la libertà e che si contrappone alla parola di pace di Gesù, da lui ritenuto un predicatore volto a infiacchire le anime degli ebrei sottomessi, non il messia ma addirittura un mago. Fu redarguito per aver scandalizzato il pubblico semplice e credente, e da allora cominciò un ripensamento che lo portò a ritrovare la propria coscienza di scrittore: si convinse che l’invenzione è una colpa quando si parla della religione”. 
Ultimo appuntamento che rientra nella rassegna, come illustrato dal direttore artistico del teatro del Giglio Cataldo Russo, si terrà venerdì 6 e sabato 7 febbraio 2026 alle ore 21 e domenica 8 alle 16 con Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli, che vedrà in scena Simone Cristicchi nell’anno dell’ottavo centenario della morte di Francesco D’Assisi. Tutti gli appuntamenti saranno a ingresso libero e gratuito, meno quest’ultimo, i cui biglietti sono acquistabili alla biglietteria del teatro. 
“Non è stato semplice unire così tanti spunti in un cartellone che avesse una sua coerenza- ha notato il giornalista Simone Pellico- Un percorso che può sembrare frastagliato, ma che unisce tanti punti, anche il vivere delle piccole cose di questi tre autori, la loro ricerca delle piccole storie dell’umanità. Il cartellone non ha la pretesa di fare la sintesi di questi argomenti, ma ci auguriamo che sarà una lunga marcia che al suo termine ci avrà reso chiaro quale sia stata la sua stella polare e come questa si sia inverata nei tre autori: le consonanze tra le tre P sono infinite”. 

Pin It
  • Galleria:

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Il Comune di Viareggio rende noto che, con Determina Dirigenziale n. 2652 del 10 novembre 2025, è stato…

  Sabato prossimo alle ore 16, presso la sala del CONVICTUS in via della Zecca n. 41 l'Associazione…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Il Parco della Versiliana si veste di magia per la decima edizione di "PietrasantaKlaus", il mercatino che…

L'Antica Armeria di Palazzo Ducale, sabato 15 novembre ospita, a partire dalle 16, la presentazione del libro «Lo stato del potere -…

Il grande momento è finalmente arrivato: I LOVE LUCCA COMICS & GAMES, l’atteso film-evento che racconta la community…

C'è tempo fino al 14 novembre per iscriversi al corso gratuito «Invecchiamento attivo - Memoria, salute e una vita piena di…

Spazio disponibilie

"Doveroso ricordare e ringraziare James Watson, scomparso oggi, per la sua clamorosa scoperta scientifica della struttura del…

Il 16 novembre è la Giornata mondiale dei poveri. La Caritas diocesana di Lucca, attorno a questa…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie