Politica
Viareggio, Santini (ex Lega) boccia i tre nuovi assessori: “Bravissime persone, ma la politica lasciamola ai politici”
“Nessun politico, ma solo bravissime ed onorabilissime persone entrano nella giunta Del Ghingaro Ter, dopo il terremoto che ha dimostrato come il sindaco non abbia più una maggioranza…

Viareggio, Del Ghingaro nomina tre nuovi assessori: uno di loro è l'ex presidente di Confcommercio Rodolfo Pasquini
Nominati oggi i nuovi assessori della Giunta: il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha firmato questa mattina i decreti che assegnano incarichi e rispettive deleghe. Non solo nuovi ingressi…

Crisi RSA nella piana di Lucca: ultimatum ai comuni e Appello all'ASL Toscana Nord Ovest
Il Comitato RSA Futuro e Speranza, non può più tollerare l'immobilismo politico che mette a rischio l'assistenza. La situazione è drammatica: 46 anziani in lista d'attesa a fronte…

Salicchi, Buchignani risponde all’opposizione: “I cittadini vogliono la nuova rotatoria, parlate a vanvera”
Se i fallimenti si giudicassero con le modifiche, gli adeguamenti e i cambi di destinazione dei progetti in corsa, l'amministrazione Tambellini - da cui proviene l'opposizione…

Cantiere di via Salicchi, il centrosinistra attacca: “Progetto diverso, fallimento di Buchignani e Pardini”
Variante dell'ottovolante, certificato il fallimento di Buchignani-Pardini: il grande progetto, annunciato a inizio mandato e dalla gestazione lunghissima, si è dimostrato un flop. Le modifiche effettuate certificano il…

Viareggio, i tre assessori dopo l’addio alla giunta: “Dal sindaco appoggi sgraditi al centrodestra”
Conferenza stampa mercoledì mattina al Palace Hotel di Viareggio per Valter Alberici, Sandra Mei e Federico Pierucci, i tre assessori usciti – Alberici per scelta del sindaco Giorgio…

Il peso del comando
Il luttuoso episodio di Castel d’Azzano, in provincia di Verona, mi ha provocato grande dolore. Non avrei voluto parlarne, ma il proliferare di commenti, talora centrati e sostanzialmente corretti sul “si poteva evitare”, impone di metterci la faccia

Disagi alla viabilità in centro storico, Bianucci chiede le dimissioni dell'assessore Buchignani
“Non solo alla rotatoria di Salicchi, dove la giunta brancola nel buio, coi conseguenti pesanti disagi per i cittadini: anche in centro storico è caos traffico per la…

Marasma in giunta a Viareggio, Baldini chiede le dimissioni immediate di Del Ghingaro
"L'incalzare a rotta di collo della crisi irreversibile dell’amministrazione Del Ghingaro che in poche ore perde 3 consiglieri comunali che passano al gruppo misto e 3 assessori che…

Buchignani: "Il blocco in via dei Fossi provocato da un mezzo pesante bloccato, Bianucci dopo anni di silenzio sotto l'amministrazione Tambellini, oggi si interessa al traffico"
In merito alle esternazioni del consigliere Daniele Bianucci apparse sugli organi di stampa devo constatare come il consigliere non sappia di cosa parla. Il traffico e il blocco…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 424
Una vera doccia fredda per decine di migliaia di emigranti. Addio all’esenzione IMU sulla prima casa dei pensionati all’estero iscritti all’Aire. A metterlo nero su bianco la Legge di Bilancio 2020. È questo uno degli effetti collaterali della nuova IMU, tassa unica sulla casa che dall’anno in corso cancella la IUC, portando all’abolizione della TASI. Tra le novità fa decisamente discutere la cancellazione dell’assimilazione a prima casa dell’unità immobiliare posseduta dagli italiani titolari di pensioni estere iscritti all’AIRE.
«Questa è davvero una scelta miope e inopportuna del Governo», sono le parole della presidente della Lucchesi nel Mondo Ilaria Del Bianco. «Dal 2014, la prima casa posseduta da cittadini italiani residenti all’estero, iscritti all’AIRE e titolari di una pensione nel Paese di residenza, era esonerata dal pagamento dell’IMU e sugli stessi immobili la TASI era applicata per 2/3, così come la TARI, la cui disciplina resta immutata anche per l’anno in corso». L’esonero si applicava, fino al 2019, a patto che la casa non fosse affittata e non concessa in comodato d’uso.
«L’esenzione del pagamento dell’Imu per gli iscritti Aire in pensione è stata una battaglia fatta da Unaie», continua la De Del Bianco, «una battaglia vinta a metà perché il nostro obiettivo era di far applicare l’esenzione anche agli iscritti Aire ancora in età lavorativa».
La Legge di Bilancio, nel riformare il pacchetto di tasse sulla casa, ha cancellato l’agevolazione, disciplinata dall’articolo 9 bis del decreto legge 47/2014.
«Vorrò dire che partiremo con una nuova battaglia», conclude la Del Bianco, «con l’obiettivo di applicare l’esenzione anche agli iscritti Aire ancora in età lavorativa. Pensiamo infatti anche ai tantissimi nostri giovani che emigrano. Questa tassazione ingiusta avrà delle gravi conseguenze perché molti nostri emigranti di certo metteranno in vendita le case e di certo non verranno più in Italia. E questo quando, al contempo, lo stesso Ministero degli Esteri investe moltissimo sullo sviluppo del Turismo delle Radici e quindi proprio sul mantenimento del legame tra territori e conterranei all’estero, un legame la cui più immediata evidenza è la proprietà di un immobile nel paese di origine. Quindi mi chiedo: il Governo non ha pensato all’indotto che i nostri emigranti portano ai comuni quando rientrano in Italia per le vacanze? Un’entrata economica che supera di sicuro la tassa richiesta senza ricordare come molte delle case presenti nel nostro territorio sono state costruite proprio da chi è stato costretto ad andare all’estero. Ci muoveremo fin da subito per coinvolgeremo i parlamentari eletti all’estero e lo stesso sottosegretario Merlo»
Di questo scandalo lo stesso direttivo Unaie, a cui la Lucchesi nel Mondo aderisce, ne aveva discusso la scorsa settimana a Mestre e sottolineato durante l’audizione alla quale la Presidente Del Bianco era stata chiamata alcune settimane fa presso la Commissione Affari esteri del Senato
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 317
Con una nota il comitato "Cambiamo! Lucca" e il suo militante Giovanni Parensi, segnalano una discarica abusiva nel parco fluviale vicino ponte S.Pietro a Lucca.
"Ordinaria inciviltà in pieno parco fluviale, - ha dichiarato Parensi - proprio a due passi da Ponte San Pietro, davanti alla cava, dopo il ponticello di legno. Questa è solo la punta di un iceberg. Ad esempio anche l'ingresso che porta lungo la pista pedonale e ciclabile, vicino all'oleificio Rocchi, è costellato da bottigliette di plastica e altri rifiuti abbandonati. Altri segni dell'incuria e della cattiva manutenzione sono le buche, che a volte diventano grandi quasi come laghetti, soprattutto quando piove, con tutti i rischi che si possono immaginare per chi percorrere queste strade in bicicletta. Vi sono scritte che deturpano i piloni del ponte pedonale e ciclabile, che da Monte San Quirico porta a Sant'Anna. Speriamo che l'amministrazione comunale di Lucca intervenga per porvi riparo al più presto".
Un commento è arrivato anche dal coordinatore provinciale Simone Simonini: "Lucca merita sicuramente più attenzione e controlli. Una politica attenta al territorio, di vicinanza ai temi locali e non nazionali come spesso accade".


