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"Adesivi in città contro i Comics, perché non organizzare un dibattito pubblico?"
Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa lettera significativa e, a nostro avviso, meritevole di attenzione per il modo pacato con cui prospetta alcune problematiche e per l'assenza di una visione ideologica e di sinistra

«Sono piombato nel più profondo dolore per l’uomo che più amavo e stimavo». Napoleone Bonaparte
Nel cuore della pianura di Marengo, all’alba di sabato 14 giugno 1800, iniziò la grande battaglia della seconda campagna d’Italia di Napoleone Bonaparte, volta a liberare l’Italia dagli austriaci

Giochi di casinò vintage: un viaggio elegante nel tempo
Nel frastuono scintillante dei casinò online moderni, tra slot futuristiche e realtà virtuale, permane un fascino intramontabile: quello dei giochi di casinò vintage. Pensate al glamour delle sale da gioco…

Divampa la protesta per la viabilità sulla via per Camaiore: "Traffico allucinante per colpa della nuova rotatoria al Foro Boario"
Ogni mattina la situazione della viabilità a Monte San Quirico è insostenibile e molti danno la colpa alla nuova rotatoria realizzata all'altezza del Foro Boario. Code interminabili, inoltre, da via per Camaiore-Monte S. Quirico

Il Volto Santo com'era all'origine e come, ora, non è più
Non ho le competenze né tantomeno l'autorità per proporre l'interpretazione del significato di questa operazione culturale davvero coraggiosa. Allo stesso tempo, mi sento libero di condividere alcune mie prime prime e personali riflessioni

Come riconoscere un ambiente di gioco affidabile e ben strutturato
Chi entra in una piattaforma di gioco desidera subito capire con chi ha a che fare. Un ambiente serio mette in chiaro ogni regola, senza frasi ambigue o passaggi nascosti nelle note in fondo alla pagina

La berlina di Napoleone: tra lanterne, libri e battaglie
Una delle caratteristiche peculiari e vincenti della tattica di Napoleone Bonaparte sui campi di battaglia fu la rapidità d’azione. Proprio per questo, nei suoi viaggi e spostamenti, utilizzava una carrozza accuratamente organizzata

Que se passe-t-il avec le bonus actif lorsque vous changez la devise de votre compte dans un online casino?
Lors de l'inscription à un casino en ligne, l'utilisateur choisit généralement la devise principale de son compte. Mais il arrive parfois qu'il soit nécessaire de la remplacer par…

Normativa e fiscalità 2025: le novità per il settore delle scommesse online in Italia
Il 2025 si è aperto con un quadro normativo profondamente rinnovato per il settore delle scommesse e del gioco online in Italia. La Legge di Bilancio 2025, approvata a fine…

Giannoni e Fantozzi uniti più che mai: "Lettera firmata sì, ma da chi?"
Relativamente alla "lettera firmata" che pubblica sul suo quotidiano online ci preme rappresentare quanto sia completamente distante dalla realtà la rappresentazione del rapporto che ci sarebbe tra di noi nel quale, stante a quanto scrive il "firmatario", ci sarebbe un "interdetto" (Riccardo Giannoni) e un "despota" (Vittorio Fantozzi)...

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"Da più di cento anni lungo il Viale della Stazione di Ponte a Moriano due file di magnifici tigli ombreggiano e ossigenano la zona, infatti già negli anni in cui Emanuele Balestreri fece costruire " La Tranvia" a vapore, utilizzata per il trasporto delle merci e delle persone, da Ponte a Moriano alla stazione ferroviaria di Lucca, gli alberi erano presenti come testimoniano le cartoline illustrate dell'epoca.
Con il trascorrere degli anni alcuni tigli si sono ammalati e per non recare danni a persone e abitazioni le varie amministrazioni comunali sono intervenute facendo abbattere gli alberi pericolosi e successivamente messi a dimora nuovi tigli, in modo da conservare intatta l'armonia del viale.
Anche l'attuale amministrazione comunale è intervenuta abbattendo diversi tigli malati, ma purtroppo da più di un anno sui marciapiede di ambo i lati della Via della Stazione vi sono ancora le ceppe dei tigli tagliati, come si evidenzia dalle foto allegate.
Mi chiedo perché non si sia intervenuti contestualmente a l'abbattimento degli alberi con la rimozione delle ceppe e radici sottostanti? Tra l'altro questi residui non solo possono essere di intralcio e pericolo per i pedoni che usufruiscono del marciapiede, ma dimostrano una notevole incuria.
Inoltre mi domando? Gli alberi abbattuti erano malati e forse infettati da parassiti? Non era quindi necessario togliere completamente e nello stesso momento anche tutte le radici.
E' evidente che aver lasciato le radici e le ceppe sui marciapiedi ha di fatto ritardato la piantumazione di nuovi tigli.
Auspico pertanto un intervento per rimuovere le ceppe e le radici e successivamente la messa a dimora di nuovi alberi, in modo da conservare la bellezza e l'armonia del Viale della Stazione".
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Caro amico mio, ho letto il tuo articolo con grande, enorme difficoltà. Non entro nel dibattito politico perché è giusto che ognuno abbia le sue idee; ti faccio però un esempio concreto: come sai frequento (anzi frequentavo) la curva laziale dello stadio olimpico e ti posso garantire che è una curva completamente in mano alla destra e che alterna, sempre, cori fascisti a cori antisemiti pieni d’odio; dopotutto ricorderai le ignobili immagini di Anna Frank (fatte circolare impunemente in curva nord) e gli striscioni inneggianti i campi di sterminio, stavolta nella curva sud romanista. Anni fa provai vergogna perché portai il figlio di una collega (di cognome Miele, quindi…) in curva e che, con la stella di David al collo, soffriva non poco ad ascoltare quei cori! Al contrario ho un amico, tifosissimo del Livorno (l’unica curva “comunista” rimasta in Italia) e, anche lui di mamma ebrea e che mi ha sempre detto che la curva del Livorno è frequentata da migliaia di ebrei, non solo, molti cori dei tifosi si rifanno proprio a vecchi canti ebraici!
Tutto questo per dirti che, non solo hai una visione della sinistra completamente pregiudiziale (spero in buona fede!), ma anche una visione del mondo, forse sotto l’influenza del libro vannacciano, veramente al contrario!
Dopotutto mi sembra che dipingere la sinistra come antisemita e la destra come vicina al popolo d’Israele mi sembra un esercizio degno del miglior circo equestre… non ricordo ma che litigasti per caso col professore di storia?
Allora accetta un consiglio: riponi in fondo ad un cassetto, oppure usalo per accendere il camino, il libro di Vannacci e vatti a leggere la storia di Rabin, ex primo ministro israeliano e vero combattente dell’esercito e pluridecorato (non come Netanyahu che nella sua vita non ha sparato neanche con la mazzafionda; il vero eroe di guerra era il fratello!), che con la sua azione diplomatica di altissimo livello arrivò a stringere la mano di Arafat, capo dei palestinesi (sembra impossibile oggi, vero?); oppure leggiti l’accordo che nel 2015, tutto il mondo occidentale fece con l’Iran per l’accordo sul nucleare, vera base per controllarlo l’Iran!
Bene, Rabin fu assassinato mentre l’accordo sul nucleare fu stracciato dal tuo amico Trump.
Purtroppo, quando parli di queste cose hai la colpa di dimenticare (spero sempre in buona fede) i veri attori protagonisti di questa scena e che non sono né di destra e né di sinistra: sono i signori della guerra, per i quali il peggior nemico non è né Israele e né l’Iran, né la Russia e né l’Ucraina, ma è semplicemente LA PACE!
Chiedi in giro; guarda, di questi signori, c’è n’è uno che, mi hanno detto, si aggiri dalle parti del nostro ministero della difesa… pare che faccia il Ministro!
Adesso pubblica questo, sempre per par condicio!