Un’occasione per analizzare il rapporto tra genitori e figli, gestire le naturali conflittualità che possono emergere, promuovere una relazione empatica e comprendere l’altra persona superando le difficoltà di comunicazione.
La Cooperativa sociale Solidarietà e Sviluppo, con sede a Fornoli, organizza nel mese di ottobre e novembre un ciclo di incontri sulla genitorialità rivolti agli ospiti del progetto S.A.I. (Sistema di Accoglienza e Integrazione) di Ponte a Serraglio in collaborazione col Comune di Bagni di Lucca.
Ogni giovedì del mese, escluso l’ultimo giovedì di ottobre a partire dal 16, le famiglie accolte nelle locali strutture prenderanno parte a quattro lezioni in lingua inglese ed italiano della durata di 2,5 ore con i formatori dei Corsi Gordon, presso il locale comunale denominato “Sala Rosa del Circolo dei Forestieri” a Bagni di Lucca.
A seguire l’iniziativa Alessandra Vigliarolo, responsabile del settore sanitario della Cooperativa insieme con Lorenzo Grassi, coordinatore del progetto S.A.I. di Ponte a Serraglio.
Il programma degli incontri prevede i seguenti temi: 1) Educare figli responsabili – I metodi educativi (autoritario, permissivo e vinci vinci); 2) Come gestire i comportamenti inaccettabili; 3)Come ascoltare i bambini in difficoltà (capricci) - Come aprire una relazione empatica senza cadere nelle barriere della comunicazione 4) L’impatto e rischi del digitale per l’infanzia e l’adolescenza - L'uso dei social: pro e contro.
“Accogliere ed integrare – spiega il Presidente della Cooperativa sociale Solidarietà e Sviluppo Alessandro Ghionzoli – significa offrire agli ospiti non solo un rifugio, ma anche gli strumenti necessari per una pacifica integrazione e convivenza sul territorio. Educare alla genitorialità significa responsabilizzarsi ed assumere una maggiore consapevolezza di sé e del proprio ruolo di genitori all’interno della famiglia. A nome della Cooperativa Solidarietà e Sviluppo, ringrazio il Comune di Bagni di Lucca, i collaboratori della Cooperativa e i professionisti che hanno collaborato per rendere possibile questo importante ciclo di incontri”.