Piana
Rontani (Capannori Cambia): “Cassa depositi e prestiti il vero sindaco di Capannori. Debiti anche per le generazioni future”
“La seduta di consiglio comunale del 2 dicembre ci ha dimostrato che il vero sindaco di Capannori non è più chi si firma come tale, ma la cassa…

Bosco urbano a Capannori: il consiglio comunale approva una variante urbanistica per ampliare l'area dove sarà realizzato
Passi avanti per la realizzazione del bosco urbano a Capannori, il 'polmone verde' che l'amministrazione Del Chiaro creerà…

'Natale sul ghiaccio' in piazza Aldo Moro
Piazza Aldo Moro il prossimo fine settimana e lunedì 8 dicembre sarà animata da varie iniziative…

A Segromigno in Monte sarà realizzato un centro civico per giovani e famiglie e ampliato il parco Pandora
A Segromigno in Monte, nell'area situata tra il Polo Tecnologico e il Parco Pandora, sarà realizzata…

Domenica 7 dicembre al via una edizione straordinaria di Marlia in Festa
Domenica 7 dicembre, dalle 8 alle 20, via Paolinelli a Marlia si animerà ancora una volta per una edizione straordinaria di Marlia in Festa, tutta dedicata al Natale…

Legàmi in festa: idee e partecipazione per il nuovo spazio di aggregazione di Spianate
Un pomeriggio di festa, partecipazione e comunità a Spianate con la conclusione del progetto LEGÀMI, che nei mesi scorsi ha coinvolto e tenuto insieme ragazze e ragazzi del territorio per…

Vede l'auto ribaltata nel fosso con una persona dentro e si 'getta' in acqua per salvarla
Lei ha poco più di 40 anni e ci tiene a non apparire non amando le luci dei riflettori. Carattere determinato, pronta ad agire, nel pomeriggio di oggi,…

'Strade vivibili': al via i lavori per la realizzazione di un incrocio rialzato tra via dei Masini e via Paolinelli a Marlia
Prenderanno il via domani (giovedì) i lavori per la realizzazione di un incrocio rialzato tra via dei Masini e via Paolinelli a Marlia, primo intervento per completare il progetto 'Strade vivibili' promosso dall'amministrazione Del Chiaro nella frazione

Altopascio, "Un albero per ogni nuovo bimbo o bimba' con il consorzio di bonifica Toscana Nord: piantati 59 nuovi alberi
Un albero per ogni nuova nascita. Nell'area del centro visite del Lago di Sibolla e nel complesso degli orti urbani di Altopascio sono stati piantati 59 nuovi alberi e 21…

L'arte dei bambini per i bambini: a Porcari l'edizione 2025 di Lucca Social Arts OFF!
Un fine settimana alla Fondazione Lazzareschi per trasformare colori e creatività in un aiuto concreto ai pazienti del reparto di onco-ematologia pediatrica del Santa Chiara

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“Apprendiamo da fonti stampa che il cantiere per la costruzione dell’Impianto di riciclo pannoloni a Salanetti è in procinto di partire. Come avevamo previsto, il Comune di Porcari aveva la possibilità di ostacolare la realizzazione del progetto ed invece, per l'ennesima volta, l’ha agevolata”, commentano i consiglieri comunali de “La Porcari che vogliamo”, Barbara Pisani, Riccardo Giannoni, Massimo Della Nina e Diego Giannini.
Il riferimento è alla notizia, apparsa sui giornali in questi giorni, dell’imminente inizio del cantiere a Salanetti: “L’amministrazione Fornaciari, che già in passato - come più volte reso noto dai consiglieri - ha tenuto un comportamento ambiguo, non dando un chiaro segnale di opposizione al progetto, nel mese di ottobre ha ritirato la richiesta di sospensiva cautelare al TAR Toscana, assicurando pubblicamente che questa mossa non avrebbe in alcun modo agevolato l’apertura del cantiere. Ma, a quanto pare, come avevamo previsto, sta per avvenire l’esatto contrario. A dimostrazione che per l’ennesima volta il Comune di Porcari, che aveva le carte in regola per opporsi e, quantomeno rallentare la realizzazione del progetto, ha preferito agire in modo equivoco e, subdolamente, ha spalancato le porte all’Impianto. E di questo è bene che i cittadini siano messi al corrente” concludono i consiglieri de “La Porcari che vogliamo”.
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Il percorso archeo-naturalistico dell'ex Lago di Sesto si è affermato, quest'anno, come una delle esperienze più immersive della Lucchesia per chi desidera vivere da vicino la storia e l'ambiente del territorio. Il progetto – frutto della collaborazione tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lucca, Massa Carrara e Pistoia, il Comune di Porcari, l'Oasi Lipu Massaciuccoli e Arké archeologia sperimentale – ha riportato alla luce il sistema delle antiche fattorie romane dell'area di Fossa Nera, con l'obiettivo di valorizzarne la ricchezza documentale e paesaggistica.
Il percorso, accessibile da via del Rogio, si snoda per circa tre chilometri tra campi coltivati, boschetti, il corso del Rogio stesso e i resti murari di due fattorie romane. Lungo il tragitto ci sono i pannelli a guidare i visitatori con testi, immagini e QR code che rimandano a focus su archeologia, biodiversità e birdwatching. Un ambiente integro e suggestivo, reso pienamente fruibile grazie agli interventi di miglioramento dei sentieri e alla cura del verde.
Su questa base solida si è sviluppato un ciclo di visite guidate e laboratori che, tra marzo e ottobre, ha registrato risultati eccellenti sia in termini di partecipazione sia di qualità della proposta. Le passeggiate tra racconto archeologico e naturalistico condotte dall'archeologa Marta Bruschini di Arké, su incarico della Soprintendenza, e dalle biologhe e guide ambientali Chines e Giannotti, in collaborazione con Legambiente Capannori e Piana lucchese, hanno coinvolto gruppi sempre più numerosi a testimonianza di un crescente interesse verso forme di fruizione lente, guidate e consapevoli del paesaggio.
Molto partecipate anche le visite tematiche con laboratorio: Per Fumum del 10 maggio ha accolto 30 persone, Le monete etrusche del 24 maggio ne ha registrate 28, mentre la giornata nazionale F@Mu del 12 ottobre ha portato sul percorso 29 tra adulti e bambini per l'attività I delfini di Fossa Nera. Tutte iniziative che hanno unito racconto storico, osservazione naturalistica e sperimentazione. Determinanti, per questo successo, l'attenta manutenzione del verde e la capillare attività di comunicazione che ha contribuito a far conoscere il valore del percorso anche oltre i confini comunali, messe in atto dal Comune di Porcari.
Coinvolte in questa 'rinascita' anche le scuole: tre classi quinte dell'istituto comprensivo Pea hanno preso parte alle attività educative, dalle visite nelle aule didattiche archeologiche ai laboratori sulla scrittura etrusca, fino alla giornata di esplorazione sul percorso di Fossa Nera. Un impegno sostenuto dal Comune con un servizio bus dedicato alle uscite formative.
La funzionaria archeologa Neva Chiarenza, responsabile del progetto di riqualificazione dell'area per la Soprintendenza, torna a sottolineare come la tutela del patrimonio culturale e paesaggistico passi soprattutto attraverso la collaborazione e la conoscenza: "Bisogna continuare a raccontare questi luoghi perché la memoria e la consapevolazza sono la prima forma di conservazione".
Per l'assessora alla cultura di Porcari, Eleonora Lamandini, il successo delle visite è la conferma della forza di un progetto capace di parlare a pubblici diversi: "Il percorso archeo-naturalistico sta restituendo identità e conoscenza a un luogo straordinario. Vedere famiglie, scuole e appassionati vivere questo bene comune con curiosità e rispetto è la prova che la cultura può essere esperienza quotidiana. È un lavoro corale, costruito con professionalità e passione, che ci permette di riscoprire insieme la nostra storia e imparare ad avere cura del nostro patrimonio paesaggistico".
Un anno dopo il suo rilancio il percorso delle 100 fattorie romane conferma dunque la sua natura di spazio vivo e motiva tutti i soggetti coinvolti a lavorare ancora per proporre, anche nel 2026, un calendario di iniziative aperte alla partecipazione di tutti e tutte.


