Politica
Careggi, 300 prenotazioni fantasma: la denuncia di Patto per il Nord Toscana
La notizia dell'indagine che ha coinvolto dieci medici specializzandi dell'Ospedale Careggi di Firenze, accusati di aver riempito le liste d'attesa con pazienti inesistenti per evitare di lavorare,…

Pesca a strascico: una decisione che penalizza la Toscana e mette a rischio l'intera filiera
L’amministrazione comunale di Viareggio si schiera a sostegno della marineria viareggina riguardo la situazione che si è venuta a creare in conseguenza della chiusura della pesca a strascico…

Lega Giovani Lucca lancia l'allarme: "Stop alla promozione dell’ideologia gender alla pediatria del San Luca"
Il Reparto di Pediatria dell’Ospedale “San Luca” di Lucca e il Consultorio della Piana di Lucca, con il contributo dell’ USL Toscana Nord Ovest, hanno realizzato e diffuso un fumetto gender dal titolo “Max e l’identità che cresce”

Giglio, i capigruppo: "Vergognosi gli attacchi dell'opposizione a Lazzarini"
Cecchini, Di Vito, Del Barga, Fava e Fagnani: "La minoranza strumentalizza uno sciopero per mettere in discussione le capacità professionali dell'Amministratore unico. Una follia organizzata, visto che il teatro con loro cadeva a pezzi in tutti i sensi"

Pro Vita & Famiglia contro le limitazioni ai manifesti stradali: “Lanciamo una petizione per garantire la libertà di parola”
“L’articolo 21 della costituzione parla chiaro: tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. Eppure, oggi uno di questi mezzi non è più libero: i manifesti stradali”. Questa è la denuncia che arriva da Pro Vita & Famiglia

Fratelli d'Italia denuncia: "A Capannori sicurezza fuori controllo, serve un intervento immediato"
La sicurezza non è questione di destra o di sinistra. E' un argomento che dovrebbe riguardare tutti e del quale ogni amministrazione dovrebbe occuparsi. Ognuno di noi,…

Per l'ex onorevole Emanuele Fiano i pro-pal votano a destra?
L’evoluzione della storia infinita del conflitto arabo-israeliano è in Italia fonte d’innumeri ribaltamenti della storia e della logica tradizionali. È toccato in passato a David Parenzo toccarlo con mano: lui giornalista schieratissimo a sinistra, si è visto impedire di presentare un suo libro e parlare all’Università La Sapienza di Roma, reo di essere ebreo e non condannare Israele

Il consigliere regionale della Lega Massimiliano Simoni saluta VIareggio e annuncia il suo impegno per la città
A pochi giorni dal mio insediamento ufficiale in Regione, desidero rivolgere un sincero ringraziamento a tutte le cittadine e i cittadini di Viareggio che hanno espresso fiducia nella…

Sciopero dei lavoratori del Giglio, il centrosinistra: “Il sindaco cacci Lazzarini”
Alla luce dell’annunciato sciopero dei lavoratori del teatro del Giglio per la giornata di mercoledì 29 ottobre, risulta fondamentale ricomporre immediatamente la crisi in corso, incontrando i lavoratori.

L'appoggio di Azione a Pardini, Andreuccetti (Pd): "Da Rosselli a Casapound, Calenda in confusione totale"
“Il partito erede di Rosselli - così come lo definisce il segretario Carlo Calenda - appoggia un’amministrazione il cui vicesindaco è di Casapound. Regna sovrana la confusione sotto…

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"Salute, welfare e giustizia sociale sono il fulcro di una visione che punta a rafforzare una sanità pubblica e di prossimità, capace di garantire cure adeguate a tutti. Questo significa mappare i bisogni, ridurre la burocrazia, investire in prevenzione, innovazione e telemedicina, affrontando invecchiamento, cronicità, salute mentale e non autosufficienza. Con l’approccio “one health”, che integra salute umana, ambientale e sociale, il benessere si costruisce attraverso case e ospedali di comunità, cure palliative, ricerca, sostegno alle fragilità e percorsi di autodeterminazione per le persone con disabilità. La sanità lucchese è un’eccellenza, ma non basta: l’obiettivo non è un posto in classifica, ma tempi di attesa ridotti e maggiore serenità per i cittadini, soprattutto per i più anziani che vivono spesso solitudine e preoccupazione. L’esperienza da assessora al sociale e alla sanità a Camaiore, anche durante la pandemia, mi ha insegnato il peso delle decisioni e la forza della generosità della nostra comunità.
Altrettanto centrale è la questione abitativa: la casa deve essere un diritto, non un privilegio. Per questo propongo un piano straordinario per incrementare l’offerta di alloggi accessibili, combinando investimenti pubblici, attrazione di privati e leve fiscali. La Toscana, già laboratorio di innovazione in campo urbanistico, deve diffondere un modello che unisca rigenerazione urbana, sostenibilità e inclusione sociale, valorizzando il patrimonio edilizio esistente e rafforzando l’edilizia residenziale pubblica, anche come risposta alla crisi degli affitti. L’obiettivo è trasformare l’emergenza abitativa in opportunità di crescita sociale, economica e ambientale, anche recuperando immobili dismessi da dedicare all'innovazione e al cohousing solidale attraverso un impegno condiviso tra enti pubblici, terzo settore e privato.
Le politiche di genere, inoltre, devono superare interventi episodici per assumere un carattere trasformativo. Occorrono strumenti concreti: un Piano per l’uguaglianza con obiettivi misurabili, la valorizzazione del bilancio di genere come metro di valutazione delle scelte finanziarie degli enti pubblici, clausole sociali negli appalti per favorire imprese che generano parità, formazione sul linguaggio di genere per il personale pubblico. Solo intrecciando cultura, giustizia sociale e strumenti operativi, l’uguaglianza può diventare pratica quotidiana di governo.
La mia candidatura nasce dall’aspirazione a migliorare concretamente la vita delle persone della provincia di Lucca, valorizzando il tessuto imprenditoriale fatto di grandi aziende e piccole realtà. Le prime devono competere ad armi pari sul mercato globale, le seconde non devono incontrare ostacoli ingiustificati: ogni scelta politica deve misurarsi con l’impatto che avrà sul lavoro, ogni decisione deve essere compiuta domandandosi prima: che effetto avrà sul lavoro delle persone che portano avanti imprese, grandi e piccole?
Mi candido a rappresentare tutta la provincia, senza divisioni tra territori di serie A e serie B, con l’impegno a dare voce e risposte a ogni realtà locale".
Chi è Anna Graziani
Nata nel 1970, ha concentrato la sua attività politica sui temi dell’istruzione primaria, la gestione delle strutture sportive locali, la sanità, le politiche sociali e il lavoro.
Nel Comune di Camaiore è stata anzitutto consigliera comunale con delega alle strutture sportive. Da otto anni ha assunto la delega alla sanità in qualità di assessora. A Camaiore si trova l’Ospedale Unico della Versilia, una delle strutture più importanti della provincia di Lucca. Ha inoltre le deleghe al sociale, alla polizia municipale e alla viabilità.
Nel 2022 è stata candidata per la coalizione di centrosinistra nel collegio uninominale per il Senato della Repubblica per le province di Lucca, Massa Carrara, Pistoia e Prato.
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“Pochi giorni fa CNA ha affermato che la pressione fiscale per le piccole imprese nel nostro paese si attesta al 52 per cento. Queste risorse, così come il denaro che deriva da altre imposte come l'IVA, confluiscono in una spesa pubblica che si aggira intorno ai mille miliardi di euro, pari al 50,6 per cento del prodotto interno lordo del nostro paese. La sinistra afferma da sempre che le gravi inefficienze del settore pubblico sono dovute a una mancanza di fondi: noi non la pensiamo così, e il modo in cui la sinistra ha gestito per anni il governo della Toscana ne è la dimostrazione evidente”. Così esordiscono il segretario provinciale della Lega Lucca Riccardo Cavirani e i segretari della Lega giovani di Lucca e Versilia Federico Taddei e Jacopo Dazzi.
“Giani ha scelto di aumentare l'addizionale Irpef ai massimi consentiti dalla legge, promettendo di salvare il sistema sanitario. La misura ha colpito circa 600mila contribuenti, con aumenti che oscillano dai 100 ai 600 euro annui, per coprire un disavanzo sanitario strutturale che nel 2023 ha superato i 250 milioni di euro. Tanti di noi però, si ricordano ancora il clamoroso buco della Asl di Massa Carrara ai tempi del governatore Enrico Rossi. Di acqua ne è passata tanta sotto ai ponti, ma la sanità ha continuato a essere un problema per tutta la regione: liste di attesa infinite, reparti di pronto soccorso degli ospedali intasati e via dicendo- proseguono gli esponenti della Lega- Cosa dire poi dei 20 milioni di euro solo nel triennio 2021-2023 spesi per sostenere fondazioni, festival e rassegne di ogni tipo, magari anche sostenendo iniziative volte a portare nelle scuole corsi sull'identità di genere?”
“Il centrodestra e la Lega, a partire dal sostegno alla flat tax per tante partite IVA, hanno tracciato la strada giusta, che deve essere percorsa non solo a livello nazionale, ma anche a livello regionale, con una chiara inversione di rotta. Lasciamo in tasca i soldi ai cittadini, che sapranno usarli per loro stessi sicuramente meglio di come la pensa il presidente Giani- concludono Cavirani, Taddei e Dazzi- Siamo o non siamo la Toscana dei mille campanili? Siamo eredi di quella Toscana dei comuni medievali che hanno partorito generazioni di mercanti e commercianti che hanno esportato ricchezza e prosperità in tutta Europa. L'impresa, l'artigianato, il commercio, la libera professione sono state il fiore all'occhiello di una società libera e lontana anni luce dai lacci imposti dalla burocrazia asfissiante di oggi targata Partito Democratico. Non ci sono solo la sicurezza e la difesa della nostra identità nel programma della Lega ma, anzi, la libertà economica è la condizione necessaria della libertà politica, come diceva il presidente Einaudi. Solo intervenendo a favore e sostegno delle imprese e dei contribuenti costruiremo una Toscana più libera e più indipendente, che possa davvero recuperare le basi e lo spirito di quella che fu una delle più grandi e fiorenti civiltà del suo tempo”.


