Politica
Per Lucca e i suoi paesi spinge sull’asse Ovest-Est: “Migliorerebbe la vivibilità di tutta la zona”
“Avevamo accolto con vivo interesse la notizia secondo cui un comitato dei cittadini di San Concordio avrebbe chiesto la realizzazione di una strada di scorrimento parallela all’autostrada Firenze-Mare.

Mai più classi pollaio sul territorio: AVS scende in piazza per raccogliere le firme sulla proposta di legge
“Non più di venti alunni per classe”. Alleanza Verdi Sinistra Lucca scende in piazza, per raccogliere le firme per la legge di iniziativa popolare che mira a stoppare…

Acqua che sa di gas ad Antraccoli, Barsella e Bianucci scrivono a Pardini: "Si attivi, come garante della salute pubblica, per far finalmente effettuare le indagini ambientali necessarie per capire la cause"
"Come ci hanno richiesto le cittadine e i cittadini di Antraccoli durante la partecipata assemblea pubblica sulla problematica dell'acqua maleodorante, molto simile a quello di gas, che…

Turismo, Simoni (Lega): 'No a norme che mettono bocca sulla proprietà privata'
"Le scelte volute dalla sinistra per contrastare l'overtourism e regolamentare B&B, affitti brevi e affittacamere non ci convincono: è l'ennesima 'caccia alle streghe' di un Pd che non…

Si inaugura il team Vannacci 'Memento Audere Semper' a Roma: avanti tutta con il mondo al contrario di Roberto Vannacci
Abbiamo festeggiato l'inaugurazione del team Vannacci "Memento Audere Semper - Roma" di cui sono fiera e onorata di essere il team leader, oltre che gli auguri per le imminenti festività natalizie, insieme all'associazione Il Mondo al Contrario

Viareggio, Alberto Pardini torna in Fratelli d'Italia
«La politica per me è sempre stata partecipazione, impegno e responsabilità verso la comunità, dopo anni ho maturato l'esigenza di ricollocare questo impegno all'interno di un progetto politico…

Affitti brevi, Lucca è un grande noi: “Respinto il ricorso del governo, ora agire con la legge regionale”
“In più occasioni è stato ripetuto che per intervenire sul fenomeno degli affitti brevi serve una risposta legislativa a livello regionale o nazionale. Oggi, però, quell'alibi è caduto:…

Festa della Canzonetta, partite le "grandi manovre"
Con il "rito" del sorteggio per stabilire l'ordine di esibizione delle dieci contrade alla Festa della Canzonetta e del teatro dialettale pietrasantino, in programma al comunale "Galeotti"

Nuovi palazzetti dello sport, crescono i dubbi sul progetto: "Il Silver non potrà sostituire l'attuale struttura durante i lavori"
"Il 14 novembre, durante una trasmissione televisiva locale, il sindaco Pardini ha dichiarato che l'intervento sui due palazzetti dello sport, il Gold e il Silver, fosse già completamente…

Consiglio comunale di Lucca, subentra il consigliere Valeria Giglioli nel gruppo di Sinistra Civica Ecologista: nelle prossime settimane diventerà Alleanza Verdi-Sinistra
Consiglio comunale con la new entry Valeria Giglioli, subentrata a Francesco Raspini: il neoconsigliere si è inserito nel gruppo di Sinistra Civica Ecologista, a fianco di Daniele Bianucci,…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 431
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 165
Profonda preoccupazione è quello che il comitato RSA Futuro e Speranza, che riunisce familiari, operatori e associazioni a tutela dei diritti degli anziani nelle RSA della provincia di Lucca, riguardo all’emendamento approvato in senato entro il DDL sulle prestazioni sanitarie che distingue rigidamente la spesa sanitaria da quella socio-assistenziale.
“Questa modifica rischia di annullare anni di giurisprudenza della corte di cassazione, la quale ha stabilito che per i pazienti con gravi patologie degenerative le due forme di assistenza sono indivisibili e, pertanto, l'intero costo di degenza dovrebbe essere coperto dal servizio sanitario nazionale- denuncia infatti il comitato- Chiediamo ai deputati di intervenire con urgenza per stralciare o modificare l'articolo 13 bis che introduce questa distinzione: queste misure metterebbero le RSA della provincia di Lucca e di tutta Italia al collasso. Se lo stato si sottrae al suo obbligo, la regione avrà enormi difficoltà nel reperire le risorse necessarie per coprire l'assistenza sociosanitaria, scaricando il peso su bilanci già tesi o, in ultima analisi, sulle tasche delle famiglie”.
“Non si può chiedere alle famiglie più vulnerabili, già provate dalla malattia dei propri cari, di farsi carico di costi che superano i mille e 500 euro al mese, e che per legge dovrebbero essere garantiti dal servizio pubblico- conclude il comitato- Un taglio mascherato al diritto alla cura, in totale contraddizione con lo spirito della riforma sulla non autosufficienza: rappresenta un grave passo indietro per l'assistenza sociosanitaria italiana”.


