Politica
La Lista Blu Del Ghingaro accoglie 'a braccia aperte' i nuovi arrivati in giunta
La Lista Blu Del Ghingaro accoglie con soddisfazione le nomine del vice sindaco Gabriele Tomei e degli assessori Marinella Spagnoli, Elisabetta Matteucci e Rodolfo Pasquini

Valter Alberici, anche tu figlio mio...
Valter Alberici, 67 anni, storico braccio destro del sindaco di Capannori prima e di Viareggio, poi, è stato, proprio, Giorgio Del Ghingaro a silurarlo alcuni giorni fa rimuovendolo dalle cariche di vice sindaco ed assessore

La Lucchese 1905 e le presunte infiltrazioni criminali: Toscana 2030 chiede chiarezza immediata per tutelare l'immagine della città e dello sport
Il Presidente di Toscana 2030, Domenico Capezzoli, interviene sull'arresto per estorsione di Giuseppe Vitaglione, "mediatore" e figura legata alla gestione societaria della Lucchese 1905, a un sodalizio camorristico.

Eroi ed eroine
Lo scrittore e drammaturgo tedesco Bertold Brecht nella sua opera “Vita di Galileo” elaborò il concetto – dibattuto e forse mai pienamente compreso, quando non strumentalizzato o addomesticato…

Ristrutturazione di 34 alloggi Ero: il comune di Viareggio investe un milione di euro
Stanziati un milione di euro per l'esecuzione dei lavori di ristrutturazione su 34 alloggi di risulta di edilizia residenziale pubblica: lunedì 27 ottobre, la Giunta Del Ghingaro approverà l'atto di indirizzo che assegna ad ERP Lucca S.r.l. (ERP), i fondi necessari

Fantoni (Forza Italia): "Del Ghingaro ha fallito, a Viareggio si torni subito al voto"
Forza Italia esprime forte preoccupazione per la situazione politica che si è venuta a creare a Viareggio dopo il rimpasto di giunta deciso dal sindaco, a seguito…

“A che punto sono i lavori alla Caserma Mazzini?”, interrogazione di Bianucci
“A che punto sono i lavori alla Caserma Mazzini?”, interrogazione di Bianucci: “Se dopo otto mesi dall’affidamento le opere fossero concluse, oggi avremmo un sollievo per i disagi e le multe per i residenti alle prese coi padiglioni dei Comics”

Rinnovare il sistema delle grandi coalizioni
Al capezzale del Belpaese, opera, da anni, un pessimo medico un sanitario che cura i sintomi ma ignora le cause dalle quali discendono le varie patologie delle quali è affetta la nostra nazione

Del Ghingaro “accetta” 7 milioni di euro dalla Regione per l’asse di penetrazione: dinne male poi di Giani
La giunta Del Ghingaro approverà lunedì 27 ottobre, lo schema definitivo dell’accordo di programma con la Regione Toscana per la realizzazione del primo lotto dell’asse di penetrazione verso…

Capannori, Fratelli d'Italia attacca la maggioranza: "Snobba il confronto sulle proposte che arrivano dai cittadini"
In una nota, Fratelli d'Italia Capannori esprime la sua delusione su come la giunta comunale tratti le interrogazioni presentate in Consiglio, soprattutto se nate da segnalazioni dirette dei…

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"Nessuno ha attivato il Mes, come qualcuno ha detto falsamente ed irresponsabilmente. Il nostro non è un Governo che fa le cose di notte". È un Giuseppe Conte deciso e netto quello che si presenta in conferenza stampa a Palazzo Chigi, per aggiornare la popolazione sulle vicende derivanti dal Coronavirus.
Prima di entrare nell'argomento dell'eurogruppo di ieri il presidente del consiglio ha annunciato quanto era già trapelato: la libera circolazione della cittadinanza deve aspettare almeno fino al 3 maggio. Dal 14 aprile, tuttavia, riapriranno negozi di vestiario per bambini, cartolibrerie, librerie e attività forestali per la cura dei boschi.
"Il comitato tecnico scientifico - ha spiegato Giuseppe Conte - ci ha dato rassicurazioni dicendo che le misure adottate dal Governo stanno funzionando. Proprio per questo non possiamo mollare: se cedessimo adesso tutti i risultati fin qui ottenuti andrebbero persi. Dobbiamo mantenere alta l'attenzione, sia per ciò che riguarda la Pasqua, sia per il 25 Aprile ed il 1 maggio. L'obbiettivo è che dal 3 maggio si possa ripartire, con gradualità, ma ripartire. La proroga vale anche per ciò che riguarda le attività produttive, continuiamo a mettere la salute al primo posto, pur tenendo conto delle esigenze di tutti.
"Vi posso promettere - ha aggiunto il presidente del consiglio - che se anche prima del 3 maggio vi fossero condizioni migliori, agiremo di conseguenza. Dal 14 aprile saranno tuttavia riaperte cartolibreria, librerie, negozi per bambini, il taglio dei boschi e le varie attività forestali. Siamo già al lavoro, con un programma organico, per poter ripartire in sicurezza. Stiamo lavorando alla fase due con la istituzione di un gruppo di esperti che dialogherà con il comitato tecnico scientifico, in modo da poter calibrare le esigenze della popolazione con quelle necessarie per la sicurezza di tutti. Questo gruppo sarà diretto da un manager la cui fama e capacità è rinomata anche all'estero: Vittorio Colao. Il nostro obbiettivo sarà sempre contenere l'indicatore dell'indice di contagio. Dovremo anche ripensare alcune logiche dei trasporti, incentivando determinati tipi di spostamenti".
Poi Conte ha iniziato a parlare di Europa. "L'Europa - ha detto - sta affrontando una emergenza mai vista in tempo di pace, secondo alcune stime occorrono 1500 miliardi di euro. Quello di ieri in sede europea era un primo passo, ma non ancora sufficiente. Deve essere pensato un fondo disponibile subito, e che preveda strumenti particolari come gli eurobond. Lo dico chiaramente ai miei omologhi: se non saranno prese le misure che servono ai nostri Paesi, si rischia di vanificare tutti gli investimenti fatti fin qui".
"Capitolo Mes: già da stanotte si è elevato nel nostro Paese un dibattito sull'argomento. Il dibattito deve essere chiaro e senza falsità" . E qui Conte ha attaccato: "Alcuni fatti: il Mes esiste dal 2012, non è stato istituito ieri, come dicono falsamente, stavolta devo fare i nomi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Il nostro non è un governo che lavora di notte. Secondo punto: da alcuni Stati, e non dall'italia, è stata proposta una nuova linea di credito che andasse collegata al Mes, senza condizionalità. Non è tuttavia una cosa che riguarda l'Italia. Io l'ho detto chiaramente: l'Italia non ha bisogno del Mes, lo consideriamo uno strumento del passato, uno strumento dannoso e al quale, l'ho espresso ai miei omologhi europei, il nostro Paese non parteciperà al Mes. È un meccanismo del passato. Noi, con i coronabond, vogliamo guardare al futuro".
"Le falsità - ha concluso il premier - ci fanno male nella trattativa. Le falsità ci rendono più deboli come Paese. Non è un fatto che riguarda Giuseppe Conte o la tenuta del Governo: si parla del benessere del Paese. Continuare su questi toni e con queste modalità di dibattito rende più debole la forza negoziale del nostro Paese. Sono convinto che la nostra tenacia e la forza della ragione riuscirà a far in modo che gli altri partner europei capiscano ciò che serve per essere competitivi". Conte ha inoltre chiarito che "Il Governo non ha parlato in alcuna riunione della istituzione di una così detta patrimoniale, che non vedo all'orizzonte e che non ritengo in alcun modo auspicabile'.
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"Emergenza Covid-19: con tre distinti ordini del giorno, abbiamo presentato proposte concrete a sostegno di famiglie e dell'economia locale, per trasformare il Campo di Marte in un unico ed efficiente centro per le emergenze epidemiologiche e per attuare piani di disinfezione di tutte le strutture aperte al pubblico oltre a un continui monitoraggio dell'aria. Proposte che sbarcheranno nel consiglio comunale di domani mattina venerdì 10 aprile, richiesto e ottenuto dall'opposizione, e su cui chiediamo il voto unanime dell'aula".
Lo annunciano in una nota congiunta i consiglieri comunali di lista civica e partiti di centrodestra firmatari del documento Serena Borselli, Cristina Consani, Simona Testaferrata, Alessandro Di Vito, Marco Martinelli, Remo Santini, Enrico Torrini.
"Il momento è difficile - spiegano gli esponenti - la città ha bisogno di risposte immediate per affrontare l'emergenza epidemiologica sia sotto il profilo sanitario sia sul fronte economico. E' necessario procedere fin da subito alla riorganizzazione di Campo di Marte mirata a riattivaree nella struttura la diagnostica (eco/radiologia tradizionale/ Tc/Rmn e mini-laboratorio) e realizzare posti letto da dedicare alle maxi-emergenze biologiche e non-biologiche, con tutti i livelli assistenziali (acuto e post acuto) in modo tale da attivare/trasferire immediatamente al Campo di Martv le funzioni sanitarie necessarie a far sì che l'ospedale San Luca non interrompa la propria attività ordinaria durante emergenze straordinarie come questa".
I consiglieri di opposizione illustrano poi le proposte contenute nell'ordine del giorno a sostegno delle famiglie e dell'economia locale. "Abbiamo richiesto all'amministrazione Tambellini di procedere ad operare una variazione di bilancio al fine di destinare per intero gli oltre 8 milioni di euro, destinati al Comune di Lucca dalla vendita di Gesam Gas e Luce, per cancellare per tutto l'anno 2020 i tributi di competenza comunale e prevedere la sospensione del pagamento delle rette in scadenza per la frequenza di asili nido, scuole dell'infanzia e scuole di ogni ordine e grado - proseguono - e di ogni altro servizio ad essa connessi (servizi di ristorazione, scuolabus, eccetera) per i periodi di sospensione dei servizi educativi, a causa dell'emergenza epidemiologica da Covid-19 (ovvero riduzione dei relativi importi in proporzione ai giorni di effettivo svolgimento dei servizi). Nel caso di pagamenti parziali o di pagamenti complessivi in un'unica soluzione già effettuati in anticipo, rimodulazione degli importi delle rate successive (anche eventualmente riferite al prossimo anno scolastico) mediante compensazione/scomputo) degli importi delle quote già pagate e non dovute per mancata fruizione dei servizi nei periodi di sospensione a causa del coronavirus. "Lista civica e partiti di centrodestra - conclude la nota dei consiglieri - ha presentato proposte che poggiano su un vero pilastro: risorse finanziarie che il Comune di Lucca può fin da subito mettere a disposizione della città senza aspettare gli altri Enti".


