Piana
A Lammari c'è stata la commemorazione dei caduti
A Lammari, in occasione del 22° anniversario della strage di Nassirya, si è tenuta una cerimonia di commemorazione promossa dall'amministrazione comunale, per ricordare le vittime dell'attentato alla base italiana dei Carabinieri in Iraq in cui alle ore 10.40 del 12 novembre 2003 persero la vita 19 italiani, di cui 12 carabinieri, 5 militari dell'esercito e 2 civili.

Porcari, i genitori di una studentessa infortunata ringraziano la scuola Pea
Un episodio di cura e dedizione quotidiana è diventato, a Porcari, simbolo di scuola che funziona e di comunità educante. Nei giorni scorsi i genitori di Chiara, studentessa…

Al via i lavori di ristrutturazione e sistemazione del Ponte di Canapino a Marlia
Via del Giardinetto è chiusa al transito all'altezza dell'osteria. Il transito veicolare è deviato in via delle Suole. Garantito il passaggio pedonale tramite una passerella

Inaugurato un defibrillatore alla scuola secondaria di primo grado di Capannori dedicato all'insegnante Francesca Chiari
Alla scuola secondaria di primo grado 'Carlo Piaggia' di Capannori è stato inaugurato un defibrillatore (DAE) dedicato a Francesca Chiari, insegnante dell'istituto, prematuramente scomparsa nel 2024

Caruso (Noi Moderati): "Gli avvisi di pagamento del consorzio di bonifica sono illegittimi se non indicano i lavori eseguiti a favore degli immobili"
Ho ricevuto lamentele da parte di alcuni cittadini di Capannori per gli avvisi di pagamento emessi dal Consorzio di Bonifica privi di adeguata motivazione con riferimento ai criteri…

Si danno alla fuga con l'auto rubata, due italiani arrestati dai carabinieri
Questa notte, una pattuglia del Comando Stazione Carabinieri di Pieve di Compito nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti in un più ampio dispositivo pianificato e strutturato…

Triggiani (FdI): "Solita Sinistra ideologizzata in consiglio comunale"
"Era tristemente prevedibile quello che è successo al consiglio comunale di ieri sera 11 novembre". Questa la considerazione del consigliere Elisabetta Triggiani capogruppo di Fratelli di Italia: Voglio…

Viabilità a Villa Basilica: Ballini scrive alle Province di Lucca e Pistoia
"La misura è colma. I cittadini e le cittadine di Villa Basilica non possono tollerare di essere prigionieri del loro territorio e delle loro strade". Il sindaco Giordano…

Fratelli d'Italia Capannori: "Alla RSA Don Gori di Marlia qualcosa si muove... ma solo dopo la nostra richiesta di verifica"
Martedì 5 novembre il consigliere Eleonora Vaselli e gli altri componenti della Commissione consiliare competente si sono riuniti presso la RSA "Don Gori" di Marlia, su richiesta proprio del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia

Porcari, aperta la campagna abbonamenti per la stagione teatrale 2025/26
È aperta la campagna abbonamenti per la stagione teatrale 2025/26 all'Auditorium Vincenzo Da Massa Carrara di Porcari, realizzata dal Comune insieme a Fondazione Toscana Spettacolo onlus. Sei…

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Erba sintetica e una tribuna per il campo degli allenamenti della Folgor Marlia oltre ad una nuova illuminazione a Led, al rifacimento degli spogliatoi per eliminare l’umidità e alla messa in funzione dei dispositivi antincendio.
E’ quanto chiedono Domenico Caruso e Denise Tonietti candidati alla carica di consigliere comunale nella lista unica Lega-Forza Italia- Noi Moderati per il miglioramento dell’impianto sportivo di Marlia.
Il Comune di Capannori, affermano i due candidati, dovrebbe provvedere alla realizzazione della copertura in erba sintetica al posto della terra per eliminare i disagi provocati dal fango quando piove mentre la nuova tribuna permetterebbe di far disputare le partite ai giovani della scuola calcio.
A Capannori, sostengono Caruso e Tonietti, non esiste nessuna struttura dotata di erba sintetica così come hanno Porcari, Lucca, Altopascio, Ghivizzano ed è necessario provvedere al più presto visto che la spesa iniziale può essere ben ammortizzata nei 10 anni di durata garantita del materiale sintetico che, al contrario della terra e dell’erba naturale, richiede minori costi di manutenzione mentre, dopo, sarà necessario sostituire solo i tappetini il cui costo è di molto inferiore rispetto a quello iniziale.
Sul campo principale in erba è opportuno installare l’illuminazione a Led per risparmiare sulle bollette della luce a carico dell’associazione sportiva mentre il rifacimento degli spogliatoi e la messa in funzione dell’impianto antincendio permetteranno di realizzare una struttura più moderna e funzionale per le esigenze degli oltre 300 atleti anche giovanissimi che difendono i colori della Folgor Marlia nei vari campionati di calcio.
I soldi che si spenderanno saranno soldi ben spesi considerati i valori positivi che lo sport soddisfa senza dimenticare la straordinaria funzione sociale esercitata dalle associazioni sportive come punto di riferimento e centro di aggregazione sicuro per giovani e giovanissimi.
Purtroppo dobbiamo constatare che sulla gestione degli impianti sportivi l’amministrazione Menesini ha fallito clamorosamente: pensiamo alla palestra di Camigliano della Nottolini, alla Cittadella e al Palazzetto dello Sport, alla piscina e nulla lascia presagire che quei problemi potranno essere risolti da un’altra amministrazione di sinistra.
Per questo è necessario cambiare e la realizzazione di quanto da noi richiesto per la struttura di Marlia rappresenterebbe un ottimo inizio per la nuova amministrazione di centrodestra concludono Caruso e Tonietti.
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Dalle immediate reazioni alle proteste della gente contro l'impianto dei pannoloni sporchi che dovrebbe sorgere a Salanetti, abbiamo la riprova che stiamo ostacolando forti interessi e le risposte del “ fuoco nemico” non si sono fatte attendere.
In testa Legambiente regionale che ha scomodato addirittura il “suo comitato scientifico nazionale “ per convincere le popolazioni locali a subirlo e magari anche a non ostacolare l'amministrazione di Capannori che lo porta avanti. Le rassicurazioni del responsabile nazionale dr Minutolo, francamente ci sono sembrate piuttosto superficiali e pressapochiste (la grande lavatrice), ma lo scusiamo in quanto da geologo non è propriamente formato sui temi legati alle emissioni, mentre ci meraviglia molto che non abbia fatto menzione alcuna circa la elevata pericolosità idraulica del sito scelto,che invece molto più propriamente riguarderebbe le sue competenze in materia.
Certi della verità dei nostri argomenti ci dichiariamo fin da subito disponibili a confrontarci sul tema in un pubblico dibattito, con chiunque Legambiente voglia inviare. Ma in questa sede l'obiezione che muoviamo all'associazione è ben altra.
All'inizio ritenevamo che la difesa a spada tratta dell'impianto di Legambiente fosse unicamente motivata dalla vicinanza di Ciacci all'associazione e del candidato Del Chiaro (ex presidente della sezione Piana).
Facendo ricerche sul web abbiamo però saputo che la Fater, l'azienda che detiene il brevetto acquisito da Retiambiente e Ascit, è una joint venture di comproprietà della multinazionale statunitense Procter & Gamble che da anni finanzia una serie di progetti di Legambiente. Ci domandiamo é eticamente corretto ricevere finanziamenti da multinazionali e poi prodigarsi a sostenere la validità tecnica dei loro progetti?
Nel nostro piccolo anche i nostri comitati sono stati più volte contattati da aziende (e possiamo provarlo) che volevano “aiutarci”, ma abbiamo prontamente rifiutato per mantenere la nostra totale libertà. E anche in questo caso abbiamo preferito mettere le mani nelle nostre tasche per ricorrere al TAR autotassandoci. Quanto a Legambiente, faccia pure la politica che ritene opportuna, ma evitati di entrare a gamba tesa su progetti che più li approfondiamo e più ci lasciano sconcertati.


