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Confini, responsabilità e pratiche generative: giovedì 13 novembre Altopascio ospita il convegno sul servizio sociale di oggi
Un'intera giornata di confronto e approfondimento dedicata al ruolo e alle sfide del servizio sociale contemporaneo: giovedì 13 novembre, dalle 8.30 alle 18, al Teatro Comunale "G.

Domenica 9 novembre ad Artemisia inizia il 'Capannori Underground Festival 2025'
Al via Capannori Underground Festival 2025 organizzato da V.A.G.A. (Visioni Atipiche Giovani Artisti) con…

Torna '...E io ti cullerò', il corso gratuito per donne e uomini in attesa di un figlio
Inizio del percorso il 13 novembre a Piccola Artemisia. Il 25 febbraio 2026 ad Altopascio prende il via l'analogo percorso 'Tu qui'

Mostra delle vetrine, serata di festa a Porcari con la premiazione dei vincitori
Serata di festa a Porcari per la cerimonia di premiazione del tradizionale e annuale concorso legato alla Mostra delle Vetrine. L'evento, giunto alla sua 28. edizione, è stato…

Porcari, nuovo assessore e ridistribuzione delle deleghe: entra in giunta Madalina Golea
Dopo le dimissioni dell'assessore Michele Adorni, il sindaco di Porcari, Leonardo Fornaciari, ha nominato nuovo assessore Madalina Elena Golea. A lei vanno le deleghe a lavoro, scuola, pari opportunità, giovani e futuro

Fine vita, la lista civica Capannori 2034 risponde al consigliere comunale Caruso
La coordinatrice Benedetta Romani della Lista civica Capannori 2034 risponde a Caruso (Noi Moderati) con la speranza di chiarire le idee di molti su un argomento tanto importante…

Porcari, il Comune replica ai comitati: "Al Tar una decisione legale ponderata, non c'è alcun passo indietro"
In merito alle dichiarazioni diffuse dai comitati ambientali della Piana di Lucca attraverso Liano Picchi interviene la maggioranza in consiglio comunale di Porcari: "Riteniamo doveroso…

Nuovo centro sportivo a Marginone: prosegue l'iter per la nuova tensostruttura
Prosegue l'iter per la realizzazione della nuova tensostruttura sportiva a Marginone. L'amministrazione D'Ambrosio sta predisponendo il bando di gara per l'affidamento dei lavori del nuovo centro sportivo polivalente,…

Caruso (Noi Moderati): "Ho presentato una mozione per chiedere l'abrogazione della legge regionale sul suicidio medicalmente assistito"
Ci sono situazioni nella vita nelle quali tacere è una colpa e parlare in modo retto e fermo diventa un atto dovuto, un dovere civile e soprattutto un…

Due marocchini arrestati ad Altopascio per spaccio di droga
Ieri pomeriggio, ad Altopascio, i carabinieri della locale Stazione unitamente ad una Squadra della Compagnia d’Intervento Operativo del 6° Battaglione Toscana, hanno tratto in arresto due uomini, un…

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Il comitato sagra patronale di San Salvatore informa che quest'anno, a causa dell'emergenza COVID19, non si terrà l'ormai tradizionale festa in piazza che ogni anno, da quindici anni a questa parte, accende la comunità della frazione montecarlese di San Salvatore il primo weekend di agosto.
"Troppi - si legge in una nota del comitato - gli interrogativi sulle possibilità di successo per l'anno in corso. Inoltre, sulla scia di quanto sostenuto di recente dalla Confcommercio lucchese, si è preferito non intralciare in alcun modo le attività di ristorazione presenti in paese, già messe in seria difficoltà dal lockdown. Con grande rammarico, pertanto, la festa patronale, erede della sagra dell'acciuga marinata, oggi animata da giovani e giovanissimi del paese, è ufficialmente rimandata all'estate del 2021, confidando in tempi migliori. Si ricorda che con i proventi dello scorso anno sono stati donati 700 euro all'associazione Agbalt Onlus che si occupa di fornire assistenza alle famiglie con bambini affetti da leucemie e tumori. In via eccezionale, nel mese di aprile, sono stati comunque donati 500 euro al reparto di terapia intensiva COVID19 dell'ospedale San Luca di Lucca. Grazie all'impegno dei volontari e a coloro che amano la nostra piccola frazione, siamo riusciti anche questo anno a fare un po' di beneficenza, uno degli scopi primari della nostra attività".
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"Di Fapim mi fido e il progetto di magazzino in elevazione è condivisibile. E’ dell’urbanistica targata D’Ambrosio e compagni che non mi fido. Ecco perché, pur favorevole all’investimento, non ho partecipato alla votazione sull’atto": così Maurizio Marchetti, Consigliere comunale altopascese di Insieme per Altopascio, entrato nel mirino della maggioranza assembleare per non aver preso parte alla votazione sulla variante Fapim Spa.
«A differenza di questi consiglieri prodighi di scrittura ma silenti in aula – richiama Marchetti – io ho parlato per una buona ventina di minuti per ripercorrere tutte le malefatte di questa giunta sull’urbanistica, esperienze in virtù delle quali evito di votare qualunque atto di settore di questa amministrazione. Vogliamo parlaredella variante ad hoc che trasformava 44mila metri quadrati di terreno da agricolo a industriale in località Turchetto, revocata poi dal dirigente “in autotutela”? E che bisogna dire della vicenda della Ondulato Giusti? O dell’insediamento IT Risorse per lo stoccaggio di rifiuti pericolosi, che non è sicuramente volano occupazionale? No ecco, per dire: cara maggioranza, voi i vostri atti di urbanistica senza capo né coda, e intendo con ciò privi di qualunque pianificazione strategica complessiva e organizzata, ve li votate da soli. Sono mele avvelenate di un’amministrazione poco lucida, su questa come su altre materie, e io il mio nome non ce lo abbino. Anche perché questo progetto viene approvato in deroga, creando un precedente. A me non piace. I precedenti sono un’ipoteca sulle condotte amministrative future. E a questo punto, visto che si tratta sempre di magazzini in elevazione, come si comporta l’amministrazione su quello della Beniceltex Spa a cui aveva opposto un diniego sulla base di motivazioni bocciate a inizio giugno dal Tar? Serve una pianificazione che comprenda e armonizzi le nuove realtà urbanistiche, non le deroghe volta per volta».
«Ritornando all’intervento Fapim – ribadisce Marchetti – come ho spiegato in aula sono favorevole a prendere in considerazione e a condividere tutte le esigenze di aziende che investono sul territorio, consolidando la loro presenza e generando occupazione. La Fapim Spa, nota per serietà e alta qualità della produzione oltre che per le ricadute occupazionali, è tra queste. Sono dell’avviso che Altopascio abbia le carte in regola per candidarsi a polo della logistica ma non solo: indubbiamente bisogna lavorare per favorire lo sviluppo di aziende esisenti, andando anche a individuare nuove aree per attrarre anche altre realtà come Fapim».
La stoccata politica: «Lamentavo il silenzio in aula dei consiglieri di maggioranza – sottolinea Marchetti – ma ne comprendo i motivi visto che anche per scritto manifestano qualche difficoltà. Mi dicono che io “pavento” di ripropormi come sindaco. Io non “pavento” un bel nulla, casomai io prospetto e loro paventano che io mi ricandidi, ben sapendo che in quel caso la loro permanenza equivarrebbe a quella di un gatto in tangenziale. Controllare dizionario, cortesemente. E poi io non ho mai asserito di volermi ricandidare a sindaco di Altopascio, ma di essere a disposizione della città proprio come lo sono sempre stato. Una cosa è certa: non solo l’anno prossimo sarò a disposizione, ma farò anche tutto quanto mi è possibile affinché la vergogna di questa amministrazione imbarazzante e impreparata scompaia da Altopascio. Garantito al limone».


